Raggiunta con largo (larghissimo) anticipo la famigerata quota 40 punti, i gialloblù non intendono mollare la presa e lasciarsi andare a facili rilassamenti nella parte restante della stagione. L'ha confermato, se mai ce ne fosse bisogno, Igor Tudor in conferenza stampa, dove il tecnico croato ha anche risposto alle domande sugli infortunati, Antonin Baràk su tutti.
Ma vediamo come arrivano le due squadre al match di questo pomeriggio.

Qui Verona: Sembra non volersi più fermare l'armata gialloblù del condottiero Tudor. Solo due sconfitte nel 2022 (di cui una in assetto rimaneggiato contro la Juventus) e prestazioni di qualità crescente che hanno portato il Verona ad avere il quarto attacco del campionato con 52 reti messe a segno e un attaccante, Giovanni Simeone, attualmente al terzo posto nella classifica marcatori.

Indisponibili: Il grande dubbio di giornata è Antonin Baràk. Solo una contusione all'anca contro il Venezia, ma Tudor non ha sciolto i dubbi su di lui. Anche in caso di convocazione possibile panchina iniziale per il 7 ceco. Poche novità dal resto dell'infermeria, sempre fuori causa i soliti Dawidowicz, Pandur e Praszelik, ai quali si è aggiunto domenica scorsa Restos, mentre sta meglio Veloso. Rientrano invece dalla squalifica Gunter e Casale, pronti a riprendere posto nella difesa gialloblù.

Probabile Formazione: Gunter e Casale, appunto, si candidano a tornare titolari nel trio difensivo, completato da Ceccherini, a protezione della porta di Montipò. Faraoni e Lazovic sugli esterni, in mezzo quasi impossibile rinunciare a Tameze che farà coppia ancora con Ilic. Davanti pronto Lasagna, in caso di forfait di Baràk, a comporre la trequarti insieme a Caprari. In attacco si è sbloccato Simeone, ovviamente confermatissimo e in fiducia.

Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone.

Qui Fiorentina: Sarà una Viola ferita quella di oggi pomeriggio, con ancora negli occhi la beffarda sconfitta rimediata in Coppa Italia contro la Juventus. In campionato la squadra dell'ex gialloblù Italiano invece è reduce dal ko arrivato sempre sul gong a Sassuolo, ma la lotta per la zona Europa è più viva che mai anche senza i gol di Vlahovic

Indisponibili: Squalificato Bonavenura, Italiano deve fare a meno anche di Odriozola, infortunatosi proprio mercoledì, e Nastasic. Recuperato invece Martinez Quarta.

Probabile Formazione: Tanti ballottaggi ancora da risolvere, a partire da quello in porta dove stavolta Dragowski può spuntarla su Terracciano. In difesa Venuti e Biraghi sugli esterni con Igor ancora favorito su Quarta per fare coppia con Milenkovic in mezzo. A centrocampo Torreira vertice basso con Castrovilli e Maleh (più di Duncan) a rimpiazzare lo squalificato Bonaventura. Traffico sulle fasce, una sola maglia tra Saponara, Sottil e Ikone, con quest'ultimo favorito dopo la buona prestazione in Coppa. Nico Gonzalez , non al meglio causa febbre, dovrebbe agire comunque dalla parte opposta, mentre è duello apertissimo tra Piatek e Cabral per il ruolo di prima punta.

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Castrovilli, Torreira, Maleh; Gonzalez, Piatek, Ikone.

Cosa aspettarsi da Fiorentina-Verona: Stati d'animi opposti al Franchi: gialloblù galvanizzati dalla salvezza raggiunta da una parte, viola abbattuti dalle due sconfitte in quattro giorni dall'altra. La squadra di Italiano ha grande voglia di rivalsa ma potrebbe pagare le fatiche di coppa soprattutto contro una squadra dai ritmi forsennati come il Verona.
La velocità del nuovo arrivato Ikone potrebbe rappresentare una spina nel fianco non indifferente per il reparto arretrato gialloblù, che dal canto suo con la possibile assenza di Baràk si deve affidare all'estro di Caprari per scardinare la difesa avversaria. E occhio al Cholito, il quale si è sbloccato col botto e arriva al Franchi da grande ex.

Sezione: Copertina / Data: Dom 06 marzo 2022 alle 10:00
Autore: Nicola Sordo / Twitter: @NicolaSordo95
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