Si ferma a quattro risultati utili la striscia positiva dell'Hellas che cade in casa di misura con il Napoli. Contro una formazione sulla carta più forte i gialloblù non hanno demeritato, pagando a caro prezzo, oltre a qualche assenza, la condizione non al top di alcuni elementi e due ingenuità difensive in occasione delle reti partenopee. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il giusto verso.

ASPETTI POSITIVI

1) Adrien Tamezè: conferma le sue doti di grande duttilità, qualunque ruolo rivesta il rendimento rimane sempre elevato;

2) Lorenzo Montipò: incolpevole sui gol, risponde presente quando chiamato in causa, trasmettendo sicurezza a tutto il reparto difensivo;

3) Igor Tudor: nonostante le assenze e la condizione non al top di alcune pedine fondamentali, la sua squadra tiene testa a un avversario di caratura indubbiamente superiore.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Federico Ceccherini: le due ingenuità in occasione delle due reti partenopee sono da matita rossa, specialmente per un difensore esperto come lui;

2) Antonin Baràk: reduce dall'infortunio, viaggia a mezzo servizio. Il gioco gialloblù non può prescindere dal suo pieno apporto;

3) Ivan Ilić: soccombe nel confronto diretto con Anguissa. Passo indietro rispetto alle ultime più convincenti prestazioni. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 15 marzo 2022 alle 14:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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