Tre cose tre di...Udinese-Verona

Udinese-Verona: 2-0 I gialloblù tornano da Udine senza alcun punto in tasca. Dopo un primo tempo decisamente negativo, la squadra di Juric si è ripresa nella seconda frazione di gara. Un'errata quanto sfortunata deviazione di Silvestri, però, ha regalato nel finale il vantaggio alla formazione di casa che pochi minuti dopo ha trovato il raddoppio, mettendo di fatto la parola fine sul match.

Cerchiamo, come sempre, di individuare tre aspetti positivi e altrettanti da migliorare.  

ASPETTI POSITIVI

1) Marco Davide Faraoni: nella ripresa, quando tutta la squadra reagisce, è uno dei più attivi e sfiora anche il gol. Peccato per l'ammonizione che gli costerà la squalifica

2) Antonin Barák : nel secondo tempo, quando Juric lo risistema sulla trequarti, diventa protagonista, sempre nel vivo del gioco.

3) Mattia Zaccagni: anche se meno brillante del solito, con le sue proverbiali accelerazioni mette sempre in crisi i difensori avversari, costringendoli al fallo quasi sistematico. Anche per lui il giallo rimediato gli costa lo stop di un turno.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Nikola Kalinić: non trova mail uno spunto degno di nota. I palloni giocabili non sono molti tuttavia lui fa poco per cercare di cambiare le cose

2) Kevin Lasagna : fallisce l'esperimento di giocare in coppia con Kalinic. Forse, però, il ruolo di prima punta gli si addice di più.

3) Darko Lazovic: coinvolto nel grigiore generale del primo tempo, nella ripresa quando la squadra cambia registro lui rimane inspiegabilmente dietro le quinte.