Contro il Sassuolo i gialloblù hanno rimediato la sesta sconfitta di fila. Dopo l'illusorio vantaggio di Ceccherini, la squadra di Bocchetti ha subito la rimonta neroverde, evidenziando i soliti limiti in fase difensiva e in zona gol. I forti segnali di risveglio emersi contro il Milan si sono rivisti, purtroppo, soltanto in minima parte. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

SPUNTI POSITIVI

1) Federico Ceccherini: segna l'illusorio vantaggio in maniera fortunosa e salva un gol con una chiusura da manuale, sempre attento e vigile;

2) Adrien Tamèze: tiene in piedi praticamente quasi da solo il centrocampo gialloblù;

3) Roberto Piccoli: l'approccio è positivo, sfiora il gol arrivando con un pizzico di ritardo sul diagonale di Tamèze. Peccato per il nuovo infortunio che lo terrà fuori per un altro po' di tempo.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Thomas Henry: con un involontario velo inganna Consigli nell'azione del vantaggio. Ma è un fuoco di paglia, sembra arrugginito e incapace di produrre spunti degni di nota;

2) Isak Hien: si fa ingenuamente saltare da Laurientè sul vantaggio neroverde e non è impeccabile nella chiusura nell'azione del raddoppio di Frattesi. Lunedì sera si è rivelato, suo malgrado, l'anello debole della retroguardia gialloblù;

3) Intensità solo a sprazzi: l'atteggiamento aggressivo e intenso ammirato contro il Milan, si è visto solo in minima parte. Già dalla prossima sfida contro la Roma, è necessario ripartire da qui per cercare di invertire, con la massima urgenza, questo pesante trend negativo.

Sezione: Copertina / Data: Mer 26 ottobre 2022 alle 15:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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