Contro la Fiorentina i gialloblù hanno conquistato un importante pareggio. Il primo tempo è stato di chiara marca veronese con la squadra di Tudor che dopo aver pareggiato su rigore con Caprari l'iniziale vantaggio viola di Piatek, ha fallito il raddoppio con Lasagna. Nella ripresa sono stati i viola a prendere in mano le redini dell'incontro ma Faraoni & c hanno resistito, correndo solo alcuni rischi per due occasioni fallite da Torreira. Il risultato finale, tuttavia, è apparso giusto. Cerchiamo come sempre di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto. 

SPUNTI POSITIVI

1) Gianluca Caprari: dopo Simeone Baràk arriva anche per lui la doppia cifra. Il rigore di Firenze non è che la ciliegina sulla torta di una stagione fin qui da incorniciare;

2) Federico Ceccherini: davanti al suo ex pubblico vuole fare bella figura e ci riesce;

3) Prova di maturità: primo tempo in netto dominio, ripresa più accorta ma senza correre particolari rischi, rimanendo sempre in partita. Si tratta di un importante segnale di crescita. 

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Kevin Lasagna: procura il rigore che Caprari trasforma ma fallisce ancora una volta l'appuntamento con il gol dove poteva sicuramente fare meglio;

2) Daniel Bessa: entra nella ripresa ma non riesce a incidere, da lui ci si aspetta di più;

3) Fase difensiva: la rete del vantaggio viola, messa a segno da Piatek, abile nell'occasione a sfruttare un rimpallo favorevole, nasce da un rilancio lungo del portiere viola dove la retroguardia gialloblù non è perfetta nel ripiegamento difensivo;

Sezione: Copertina / Data: Mar 08 marzo 2022 alle 14:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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