Sarà l’odierna seduta di rifinitura, che si svolgerà nel quartier generale di Peschiera a porte chiuse, a permettere al tecnico del Verona, Ivan Juric, di sciogliere gli ultimi dubbi in vista della partita di domani con il Torino al Bentegodi. Fuori per squalifica Dawidowicz, dovrebbe tornare a tempo pieno Marash Kumbulla, il giovane difensore centrale albanese che prima dell’infortunio muscolare alla coscia era stato schierato con continuità da Juric. Con Kumbulla a comandare il reparto, ci saranno Rrhamani a destra e il rientrante Gunter (assente per squalifica a Bergamo) a sinistra. Nelle ultime due partite, con la Roma al Bentegodi e in trasferta con l’Atalanta, il Verona ha incassato sei reti, dopo che era stata a lungo tra le difese meno perforate del campionato. Il rientro di Kumbulla, pertanto, può rappresentare un buon viatico per ritrovare la solidità dimostrata dal pacchetto arretrato gialloblù nella fase iniziale del torneo. A centrocampo, invece, la situazione è decisamente più fluida. Veloso è recuperato e al suo fianco agirà Amrabat, una delle sorprese più belle non solo del Verona, ma dell’intera serie A. Gli esterni saranno come al solito Faraoni e Lazovic, mentre ci sarà da capire se Juric opterà per uno schieramento con due trequartisti (in questo caso Zaccagni e Verre sarebbero in pole position) alle spalle di Di Carmine o se invece deciderà di affiancare al bomber gialloblù una vera punta (out Salcedo, toccherebbe a Stepinski).

Sezione: Rassegna / Data: Sab 14 dicembre 2019 alle 13:00 / Fonte: Tuttosport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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