Gli ultimi rumors sul probabile acquisto da parte di Maurizio Setti del Mantova dividono i tifosi, alcuni appaiono indignati da questa mossa mentre altri danno fiducia al loro presidente. Negli ultimi c’è Fabio che afferma: «Dal punto di vista imprenditoriale la mossa è azzeccata. Piazza storica ma in declino, le condizioni migliori per prenderla. A patto che di vantaggi ne abbia anche il Verona».

Tra i contrari c’è Mauro: «Sarebbe stato meglio concentrarsi sul ritorno in A, su una rosa da rifare in gran parte ed un campionato difficilissimo in cui almeno otto squadre punteranno alla promozione. Sarà anche un bel bacino Mantova, ma non vedo grandi vantaggi di natura tecnica. Per di più, sportivamente parlando, nostra nemica. Sarà come cancellare uno dei nostri derby più cari, anche se lontano da quelli con Vicenza e Chievo».

In mezzo c’è Nicola: «Non credo che il Mantova nelle intenzioni di Setti possa diventare un vero satellite, ci vorrebbe almeno la Lega Pro perché i ragazzi del vivaio possano crescere davvero. Mantova però da tempo nasconde la sua passione sotto il peso della delusione. In più c’è uno stadio da rimodernare, una città molto bella ed una realtà che non può non tornare nei professionisti».

Sezione: Rassegna / Data: Dom 17 giugno 2018 alle 12:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Ilaria Lauria
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