In difesa rimane il punto di domanda legato a Caracciolo, all’ultimo anno di contratto e quindi in condizione equivoca. Il Genoa s’è fatto sentire tempo fa: il giocatore  è infatti un'opzione gradita al tecnico Ballardini, come già era stato a gennaio. Il quadro resta comunque nebuloso, a metà fra le ambizioni del giocatore e le reali richieste del mercato.

Fra i giocatori al rientro dai vari prestiti potrebbe restare Brosco dopo l’annata di Carpi ma non Cherubin, che la stagione l’ha chiusa ad Ascoli ma soprattutto, per troppo tempo, è stato frenato dai problemi al piede destro.

Lontano Mora, mediano dello Spezia ed ex capitano della Spal così come Laverone, esterno destro, ma che può giocare anche a sinistra, dell’Avellino a cui l’Hellas ha pensato solo per un attimo.

In attesa di movimenti per quanto riguarda Souprayen, vincolato all’Hellas da altri tre anni di contratto ma con una clausola rescissoria di mezzo milione. Chi la verserà nelle casse gialloblù si prenderà il giocatore.

Sempre in bilico Zuculini, in scadenza fra dieci giorni. La sua conferma dipenderà anche da altri incastri di una mediana in cui rientrerà Zaccagni, messo fuori lista per infortunio nella seconda parte di campionato. Deboli ieri i segnali di Empoli e Atalanta per Calvano, anche se l’interesse resta.

A centrocampo di sicuro non si muoverà Danzi, da cui il Verona vuole ripartire dopo le promettenti prestazioni in Serie A. Un punto fermo nel prossimo organico di Fabio Grosso, uno abituato a lavorare con i giovani e a valorizzarli al meglio. L’Hellas pare deciso a puntare dritto sul suo talento di casa.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 20 giugno 2018 alle 14:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Davide Bellocchio
vedi letture
Print