Pazzini replica a Fusco. «Non sono pentito di averlo ceduto. Gli anni passano per tutti e lui, numeri alla mano, in Serie A non può più essere decisivo», le parole dell’ex diesse dell’Hellas a cui Pazzini ha risposto ieri nel tardo pomeriggio attraverso i suoi profili social.

«Fusco, attualmente senza un lavoro in ambito calcistico, ha superato il limite della mia sopportazione. Ci tengo a chiarire alcuni punti importanti in risposta alle sue affermazioni: innanzitutto dicendo che mi sento molto bene fisicamente e mentalmente, pronto a togliermi ancora tante soddisfazioni sul campo. Di gol», ha rimarcato Pazzini, «nella mia carriera ne ho fatti quasi 200 rimanendo, nonostante le sue scelte, ancora il capocannoniere dell’Hellas 2017-2018. Ho sempre dimostrato serietà, impegno e professionalità, nonostante, dopo un’annata caratterizzata da 23 gol e massimo impegno, mi sia ritrovato davanti a comportamenti discutibili. Io sono stato abituato a vivere in nome di valori di cui evidentemente il signor Fusco non conosce il significato come la“sincerità”e il“rispetto”. Auguro comunque a Filippo Fusco di ritrovare un po' di serenità in questa sua estate apparentemente libera dal lavoro ma segnata da una “doppia retrocessione” (Primavera e prima squadra) sperando che, con una maggiore tranquillità interiore, possa iniziare a parlare di altro e non si permetta più di nominare la mia persona».

Sezione: Rassegna / Data: Mer 06 giugno 2018 alle 15:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Camilla Dalloco
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