S i discute da tanto tempo su quello che dovrebbe essere il percorso di crescita ideale per la crescita dei calciatori. Dai vivai più importanti (verosimilmente quelli della Serie A) ogni anno escono calciatori dalle diverse prospettive e con varie maturazioni. C’è chi è pronto per restare in A, chi merita un anno probante in Bechi necessita di una più severa maturazione in C. Ecco, la scorsa estate dalla massima categoria sono scesi di un gradino 98 calciatori: sarebbero stati di più se le società di B non fossero scese a 19, ma intanto sono in media più di 5 per squadra. Dai 9 del Padova al singolo del Cittadella, l’andazzo è questo. Certo, non tutti sono giovani di prospettiva (per la Nazionale, magari...): ci sono anche giocatori più esperti, che in A non avrebbero avuto spazio.
LE FORMULE
I club di A , oltre a contribuire all’ingaggio, possono garantire una valorizzazione del calciatore, in base alle presenze. I prestiti possono variare: ci sono quelli secchi, quelli con opzione di riscatto (magari con controriscatto a favore del club di A, che consente una buona entrata a quello di B) o con obbligo di riscatto. E’ logico che i club di B prediligono l’opzione, potendo così acquistare a una cifra prefissata il calciatore che magari durante la stagione è esploso.
LE SCELTE
Il Padova ha bussato 9 volte alla porta della A per un semplice motivo: «E’ il nostro primo anno in B—spiega il d.g. Giorgio Zamuner — e non potevamo fare grandi investimenti. Così abbiamo sfruttato i buoni rapporti con Juventus e Sassuolo per avere qualche loro giocatore». A pochi chilometri c’è invece il Cittadella, che ha una linea ben diversa: «Noi sui calciatori preferiamo investire — commenta il d.g. Stefano Marchetti — ed economicamente siamo più competitivi nelle serie inferiori. Se deve arrivare un giocatore dalla A può essere Finotto in prestito perché volevamo proprio lui, oppure Panico dal Genoa che, nell’ambito della cessione di Kouame, abbiamo voluto a titolo definitivo proprio per patrimonializzare». Molto meticolosa la ricerca del Perugia: 8 giocatori da 8 squadre di A diverse. Più chiare altre strategie: la Salernitana ha 4 giocatori della Lazio perché ha lo stesso proprietario, il Cosenza 4 della Fiorentina per la stretta collaborazione tra i manager.
CHI CI CREDE E CHI NO
L’Atalanta, storicamente uno dei club più attenti alla valorizzazione dei talenti, ha mandato in B ben 14 giocatori. Spiega l’a.d. Luca Percassi: «La Serie B è il campionato ideale per un ragazzo che esce dal settore giovanile e non è ancora pronto per la prima squadra. Noi li mandiamo volentieri. E non è un caso che nella Nazionale campione del mondo 2006 quasi tutti i giocatori abbiano fatto un passaggio più o meno lungo in B». Spicca poi il Sassuolo, con ben 11 ragazzi distribuiti in 6 club. Le squadre con meno giocatori in B sono il Frosinone (comprensibile) e, curiosamente, il Milan, con un giocatore: Felicioli a Perugia.
I MIGLIORI
Oltre alle valutazioni economiche (non prioritarie ma quasi), ci sono quelle tecniche. Il Verona per esempio non ha puntato a caso su Matos: il brasiliano può fare la differenza e il prezzo al quale potrà essere riscattato (2 milioni) lo giustifica. Altri attaccanti che stanno facendo molto bene — e quindi hanno prospettive di A — sono Palombi (Lazio) a Lecce, Vido (Atalanta) a Perugia e Pierini (Sassuolo) a La Spezia. La Fiorentina si coccola la crescita di Castrovilli a Cremona, il Sassuolo ha un talento vero in Bandinelli a Benevento (oltre a Ricci) così come per la Juve promette bene Clemenza a Padova. E chissà che non abbia ragione Percassi: magari tra qualche anno saranno proprio questi che faranno nuovamente risplendere il tricolore.
Autore: Ilaria Lauria
Altre notizie - Rassegna
Altre notizie
- 17:00 Europei 2024: Rosetti porta Orsato e Guida, rimane a casa Massa
- 16:00 Milan: per Pioli record negativo di 10 derby persi
- 15:30 Lazio: Out Kamada, con il Verona non ci sarà
- 13:00 Tuttosport - Il Torino si muove per Coppola
- 12:00 Coppa Italia: stasera il ritorno dell'altra semifinale, di fronte Atalanta e Fiorentina
- 11:00 Lazio, Tudor: "Bella Lazio ma non è bastato, ora il futuro è la partita con il Verona"
- 10:00 Verso Lazio-Verona: giovedì la conferenza stampa di Marco Baroni
- 09:30 Verso Lazio-Verona: entra in diffida Cabal
- 09:05 L'Arena - "Noslin, nuovo jolly salvezza"
- 19:00 Serie A, 34^ giornata: calendario partite e programmazione televisiva (DAZN/Sky)
- 15:50 Serie A, 35^ giornata: data e orario di Verona-Fiorentina
- 15:00 Inzaghi: "Sono tornato a Verona, sembra che avessi giocato sempre lì"
- 12:00 Corriere di Verona - "In volata"
- 11:15 Coppa Italia: stasera il ritorno della prima semifinale tra Lazio e Juventus
- 10:30 L'Arena - "Testa alla Lazio con il dubbio Dawidowicz"
- 10:00 Verso Lazio-Verona: oggi pomeriggio la ripresa degli allenamenti
- 09:35 L'Arena - "Verona si coccola Coppola, Baroni «crea» nuovo talento"
- 22:50 Serie A, 34^ giornata: Milan-Inter 1-2, nerazzurri Campioni d'Italia
- 21:49 Roma: giallorossi alla ricerca di un nuovo DS, c'è anche Sogliano
- 21:30 Sogliano si sfrega le mani: brilla il talento di Noslin
- 21:17 Serie A, 34^ giornata: il Bologna batte la Roma e blinda il 4*posto
- 15:35 Lazio - Verona: info biglietti settore OSPITI
- 15:00 Cuore Gialloblù: Coppola il più votato dopo Verona-Udinese
- 14:45 Ufficiale, Udinese: Cannavaro nuovo mister, nello staff anche il fratello Paolo e Pinzi
- 13:30 Primavera: Empoli-Verona 2-2, gialloblù avanti di due gol e raggiunti
- 12:55 Udinese: ufficiale l'esonero di Cioffi
- 12:45 Darko Lazovic: "Grazie a tutti, avanti Hellas"
- 11:00 Verona-Udinese 1-0, il pagellone dei gialloblù
- 10:00 Salernitana: si avvicina la retrocessione matematica
- 09:30 Lazio, Coppa Italia: biancocelesti attesi dalla semifinale di ritorno con la Juve
- 09:00 Serie A, 33^ giornata: oggi gli ultimi due match, c'è il derby Milan-Inter
- 20:00 Serie A, 33^ giornata: perde il Sassuolo, pari per il Frosinone: Verona a +3 sulla zona retrocessione
- 19:30 Udinese: esonero di Cioffi, in arrivo Fabio Cannavaro
- 18:00 Tuttosport - Verona-Udinese 1-0, le pagelle dei gialloblù
- 16:00 Tuttosport - "Che Verona! È senza fine, Coppola-gol nel recupero"
- 15:00 Non è finita finché non è finita
- 14:00 Baroni dopo Verona-Udinese: "Il nostro il calendario peggiore, non abbiamo fatto ancora niente"
- 13:00 Verona-Udinese 1-0, Coppola match winner, le pagelle del gialloblù
- 12:30 Udinese: dopo la sconfitta di Verona a rischio la panchina di Cioffi
- 12:00 Verona-Udinese 1-0, i voti dei gialloblù del Corriere dello Sport
- 11:30 Lazio, Lotito su Udinese-Roma: "Hanno sospeso l'incontro per un codice giallo"
- 11:00 Gazzetta dello Sport - Verona-Udinese 1-0, i voti dei gialloblù
- 10:30 Gazzetta dello Sport - "Scatto Verona"
- 10:00 Serie A, 33^ giornata: quattro gli incontri in programma oggi
- 09:30 L'Arena - Verona-Udinese 1-0, le pagelle dei gialloblù
- 09:00 L'Arena - "Coppola spunta alla fine, Udinese ko, Hellas in paradiso"
- 00:50 Verona-Udinese 1-0, Baroni: "Questa sera abbiamo dato tutto, senza lasciare nulla di intentato"
- 00:40 Verona-Udinese 1-0, Lavovic: "Vittoria incredibile, grazie ai nostri tifosi per il sostengo"
- 00:30 Verona-Udinese 1-0, le pagelle della formazione friulana
- 00:20 Verona-Udinese 1-0, le pagelle dei gialloblù: Coppola testina d'oro, Montipò ci mette il piede, Suslov cambia marcia
- 23:30 Verona-Udinese 1-0, Baroni: «Una vittoria così ci serviva, i tre punti sono anche un premio per i nostri fantastici tifosi»
- 23:20 Verona-Udinese 1-0, Cioffi: «Stasera volevamo fare gol ma siamo stati molto imprecisi, onore al Verona»
- 23:15 Verona-Udinese 1-0, Coppola a Sky: "Vittoria in uno scontro diretto molto importante, farò di tutto per questa maglia"
- 23:10 Verona-Udinese 1-0: quasi 28mila gli spettatori presenti
- 22:55 Verona-Udinese 1-0, la risolve Coppola all'ultimo respiro
- 22:40 RELIVE Hellas Verona-Udinese 1-0: la decide Coppola all'ultimo respiro!
- 20:55 Verona-Udinese: Folorunsho unico diffidato tra i gialloblù
- 20:30 Verona-Udinese: forfait di Dawidowicz che non va nemmeno in panchina
- 20:15 DAZN - Verona-Udinese, Duda: "Per noi è una finale"
- 18:00 Corriere di Verona - "Hellas, con l'Udinese il primo bivio"