Intervista oggi sulla "Gazzetta dello Sport" a Giuliano Cordioli, allenatore veronese che scoprì il giovane Kumbulla quando questi iniziò giovanissimo a giocare a calcio nella società del Cavalcaselle, paesino poco distante da Peschiera del Garda. « Lo notavi fin da subito perchè era il più alto di tutti. Quando giocava, eseguiva tutte le istruzioni che gli venivano date. Si intuiva sin da subito che aveva una marcia diversa rispetto agli altri. Quando ha esordito con il Bologna mi sono commosso » il suo ricordo del giovane centrale gialloblù.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 14 novembre 2019 alle 14:00 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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