La programmazione del prossimo Verona è appena cominciata, in settimana verrà fatta chiarezza sul nome dell’allenatore designato (Ivan Juric è in vantaggio su Aglietti, ma il tecnico della promozione non è fuori dai giochi) e poi D’Amico, in accordo con Setti, posizionerà le prime pedine sul mercato. Senza fare rivoluzioni, l’Hellas dovrà rinnovarsi in maniera netta per essere immediatamente competitivo per la serie A che verrà. Non fosse così, il rischio di prendere un altro ascensore sarebbe elevato. Un passo alla volta, il Verona del futuro prossimo sta già nella testa di chi avrà il compito di disegnarlo con un unico obiettivo davanti, senza cercare altri traguardi che non siano una salvezza senza patemi d’anino.

 

L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna del Corriere di Verona.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 09 giugno 2019 alle 12:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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