La prossima trasferta presenta una serie di incognite. Il Verona, fuori casa, ha racimolato poco, dopo il successo di Crotone. Sconfitto a Salerno, ha pareggiato a Venezia e perso con l’Ascoli. Un andamento affannoso da invertire con un avversario, il Brescia, che sta benissimo e viene da otto risultati utili consecutivi. Un secondo aspetto su cui Grosso sta lavorando a Peschiera: la precisione dell’attacco, che si è involuto, come il resto della squadra, in questo scorcio di campionato. Fino alla gara di Venezia, l’Hellas creava molto e concretizzava poco, di seguito si è proposto a ritmo ridotto in fase di conclusione: 7 tiri in porta in tre partite, compresi i tre gol segnati tra Perugia, Ascoli e Cremonese. Terzo nodo da sbrogliare, invece, riguarda la difesa, continua a incassare una rete a ogni incontro. Una «regola» che zavorra i risultati del Verona, e che deriva non solo e non tanto da incertezze singole, ma da errori di reparto.

 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 08 novembre 2018 alle 13:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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