A questa squadra va concesso l’alibi dell’ampio rinnovamento estivo, ma il rodaggio non può sconfinare nel prossimo tour de force che attende l’Hellas: sabato c’è il Perugia al Bentegodi, il martedì dopo la trasferta sul campo dell’Ascoli, venerdì 2 novembre il clou, di nuovo in casa, con la Cremonese del grande ex Andrea Mandorlini. Questi sono gli impegni che molto diranno sulle prospettive a medio termine del Verona. Se l’Hellas persevererà negli sprechi visti in queste settimane, è difficile pensare che possa esserci una svolta nei risultati. Il cambiamento è necessario, e per primo lo sa Fabio Grosso: «In questo periodo non riusciamo a chiudere le partite. Dobbiamo saper resistere. Stiamo raccogliendo meno di quanto seminiamo», l’analisi del tecnico, che trattiene con accortezza dialettica la rabbia per il numero crescente di sbagli dei giocatori quando c’è da concretizzare.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 23 ottobre 2018 alle 10:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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