La bacheca è piena di titoli: 5 scudetti, 3 Coppe Italia, 4 Supercoppe. Le partecipazioni alla Champions League sono state storiche ed esaltanti, ma la Verona del calcio femminile rischiava di sparire. Così, a salvare il club, nato come Bardolino e poi trasferitosi in città, è stato l’Hellas. Da ieri, ufficialmente, c’è il Verona Women, iscritto alla Serie A al via sabato (alle 15, allo stadio Olivieri, la gara con la Florentia). A Palazzo Barbieri, c’era tutta la squadra, con l’allenatore, Sara Di Filippo, lo staff e le autorità, con il sindaco Federico Sboarina e Maurizio Setti. Il presidente dell’Hellas ha chiarito il motivo della decisione e gli obiettivi: «Abbiamo parlato con il Comune e abbiamo deciso di provare a fare anche questo. La nascita di questo club è un orgoglio per la città, ma anche per me e per tutti quelli che lavorano nella mia squadra. Obiettivi per il nuovo campionato? Puntiamo a raggiungere la salvezza». Sboarina ha aggiunto: «Sarebbe stato un peccato se non ci fosse più stata la squadra di calcio femminile della città. Queste Foto di gruppo Le ragazze del Verona Women con il sindaco Sboarina ragazze vestono una maglia che è un orgoglio per Verona»

Sezione: Rassegna / Data: Mer 19 settembre 2018 alle 15:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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