Buon per Grosso e per l’Hellas che il Pazzo, ad esclusione del pomeriggio di ordinaria follia dei gialloblù all’Euganeo, nel derby di domenica con il Padova, abbia tenuto una media realizzativa da record, altrimenti il Verona si troverebbe senza un finalizzatore puro, e basta dare uno sguardo alle statistiche del presente e del passato per comprendere come averne o non averne uno risulti determinante nella corsa alla Serie A. L’Hellas del 2012-2013 fu spinto alla promozione da Daniele Cacia, quello del 2016-2017 proprio da Pazzini. Serve, però, un altro Di Carmine, liberato dalla zavorra dei guai fisici. I controlli medici cui si è sottoposto lunedì non hanno ravvisato lesioni: esito negativo, Di Carmine è abile e arruolato. Godot, prima o poi, arriverà (e potrebbe far compagnia ad Antonio Di Gaudio, centrocampista del Parma vicinissimo ormai alla firma con l’Hellas).   

Sezione: Rassegna / Data: Mer 23 gennaio 2019 alle 12:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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