A Grosso il compito di considerare la via per migliorare l’impatto offensivo dell’Hellas, che non soltanto continua a incassare in difesa, ma che da tempo fatica a costruire reali occasioni per andare a rete. Eppure il problema del Verona non risiede solo a questione tecniche o nelle scelte sul sistema di gioco da adottare. Più di tutto, i gialloblù si sono smarriti dal lato caratteriale: con il Brescia, e nondimeno con l’Ascoli e, in parte, anche con la Cremonese, a difettare è stata una carica agonistica che, in un campionato più di lotta che di governo qual è la serie B, non può mai mancare. Se l’Hellas saprà, contro il Palermo, evidenziare una rabbia agonistica che non c’è stata, per adesso, a sufficienza, una prima concreta svolta sarà già stata impressa. La rivoluzione del Verona comincia dalla testa.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 13:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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