Anche l’assetto tattico è sotto la lente di Grosso. A Brescia il 4-3-3 d’abitudine, con la soluzione di scorta del 4-2-3-1, è stato spedito in soffitta, per fare largo a un 3-4-1-2 che ha fornito riscontri negativi. Probabile che con il Palermo si torni all’antico, sebbene la formula a due punte non possa essere scartata appieno. Domenica scorsa l’intesa tra Di Carmine e Giampaolo Pazzini non c’è stata a sufficienza, ma proprio il Pazzo è stato l’unico attaccante a incidere, al di là del gol siglato nel finale.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 12:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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