Fabio Grosso non somiglia a Martin Lutero, né il centro sportivo di Peschiera del Garda ha qualcosa in comune con la chiesa del castello di Wittenberg sul cui portone fu affisso l’elenco delle 95 tesi del teologo tedesco, ma quel che è certo che questo Verona necessita di una riforma radicale. Una nuova dottrina che passa, innanzitutto, da quella fase difensiva che per l’Hellas continua a essere un guasto. Anche con il Carpi, sabato, i gialloblù non sono riusciti a non prendere gol. Escluso il favorevole mese di dicembre, in cui il Verona è rimasto a porta inviolata per tre partite su cinque, la tendenza negativa è rimasta ininterrotta.

 

L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna del Corriere di Verona.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 06 febbraio 2019 alle 09:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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