Errori individuali o di reparto i tanti gol presi dal Verona? Entrambe le cose. Tutti i gol subiti nel primo scorcio del 2019 sono nati da distrazioni collettive. L’ultimo della serie, firmato da Di Noia, ha evidenziato i limiti mai corretti che ha il Verona: squadra scoperta al centro e in fascia, piena libertà di colpire per l’avversario di turno. Non una novità, a dirla tutta,ricordando certi «buchi» visti, pescando en passant, a Salerno (gol decisivo di Jallow), ad Ascoli (Cavion), a Brescia (clamoroso il «sonno» sull’1-0 di Donnarumma), per arrivare fino agli svarioni di fresca uscita.

 

L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna del Corriere di Verona.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 06 febbraio 2019 alle 11:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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