La Serie B si prepara a sbarcare nel mondo degli e-sports e ha avviato una trattativa con una delle più popolari case di progettazione e sviluppo di videogiochi per cedere i diritti di licenza del campionato e dei club. Il progetto è stato illustrato nel corso dell’Assemblea di ieri a Milano ed è considerato un’opportunità per intercettare e fidelizzare i giovani. Fra i punti all’ordine del giorno, non è stato approfondito quello del format: la Lega B resta ferma sull’idea di un torneo a 18 squadre senza ripescaggi. E dunque continua a non esserci accordo con la Lega Pro che proporrà nel Consiglio Federale di oggi un accordo a 20 come peraltro previsto dalla famosa bozza-Gravina. I 19 club di B hanno invece chiuso il contenzioso fra col Foggia per la presentazione in ritardo da parte dei pugliesi, della fideiussione a copertura dello sforamento del tetto salariale nella scorsa stagione. Resi noti i dati aggiornati sulla commercializzazione associativa che hanno registrato un incremento dei ricavi dell’86,5%, grazie anche all’incremento delle iniziative negli stadi. Infine i club sono stati aggiornati della riunione presso l’Osservatorio delle manifestazioni sportive, in cui è stata illustrata la legge di bilancio in cui si prevede l’incremento della contribuzione delle società di calcio per l’ordine pubblico, attraverso una quota percentuale dei ricavi della vendita dei biglietti.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 30 gennaio 2019 alle 15:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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