Nella gara più importante del campionato, sul prato del Bentegodi, l’Hellas è stata umiliata sul campo dal Crotone, suo diretto avversario nella corsa alla salvezza, nonché sbeffeggiata e insultata dai suoi stessi sostenitori durante e al termine del pomeriggio, culminato nella sonora sconfitta con tanto di fuoriuscita a metà secondo tempo dei tifosi della Curva Sud. La conferma o meno di Pecchia e il mercato, acquisti ma anche possibili cessioni eccellenti: questi i dilemmi in capo al presidente Setti, rimbalzati anche sui taccuini degli inviati a Verona. «Occorre la scossa, altrimenti per il Verona il torneo sarà sempre più in salita», ha commentato dalla tribuna stampa del Bentegodi Stefano Bizzotto, inviato di Rai Sport per 90° Minuto. «La gara s’è compromessa per i gialloblù alla fine del primo tempo quando Romulo ha fallito la facile occasione dell’1-1, quindi nella ripresa lo 0-2 e l’espulsione di Bruno Zuculini hanno fatto il resto». Sia Pecchia che Zenga hanno inserito dall’inizio calciatori appena acquistati. «Pecchia ha stravolto il fronte d’attacco, inserendo Pektovic e Matos» ha proseguito BizzottoZenga invece ha inserito un nuovo acquisto per reparto, tra cui Benali e Ricci, con ottimi risultati». Anche Massimo Zennaro, inviato di Radio Rai per Tutto il calcio minuto per minuto, ha evidenziato la diversità di rendimento dei neoacquisti. «Ricci e Benali hanno fatto la differenza per il Crotone». Secondo Zennaro «è difficile commentare la gara del Verona, lo 0-1 ha tagliato le gambe ai gialloblù dopo appena 5 minuti, se poi si fallisce un’opportunità come quella capitata a Romulo, significa che si tratta di una partita no». Impressionante, stando alle parole del giornalista di Radio Rai, «il vuoto lasciato dalla Curva Sud dal 22’ della ripresa». «I tifosi della Sud, lasciando gli spalti, si sono resi protagonisti di una protesta silenziosa»,l’ha definita Carlo Muraro, ieri calciatore dell’Inter che al Bentegodi ha giocato diverse infuocate gare negli anni ’70 e ’80, oggi commentatore per Sky Sport. «Lavorare due settimane ma vedersi sotto dopo cinque minuti», ha evidenziato Muraro, «ha fortificato i calabresi e reso insicuro il Verona. Il Crotone ha difeso bene, salvo poi essere micidiale sotto rete». Quanto all’immediato futuro, «la classifica è deficitaria, il calendario tra gennaio e febbraio assegna ai gialloblù avversari quotati. La società deve intervenire per invertire la rotta», ha concluso Muraro invocando scelte forti. Mercato ed allenatore dunque: questi i dilemmi del presidente Setti in questi ultimi giorni di gennaio ed in vista della prossima gara: la trasferta contro la Fiorentina di domenica prossima. 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 23 gennaio 2018 alle 13:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Ilaria Lauria
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