Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere di Verona, Sean Sogliano ha deciso di rispondere a Maurizio Setti che lo ha accusato di spendere troppo e che la sua idea di calcio non era sostenibile. 
Sogliano, adesso direttore sportivo del Bari, ha replicato alle "accuse" di Setti: «Troppe volte il mio nome è stato “usato” in modo poco rispettoso per giustificare eventi negativi, sia tecnici sia finanziari, avvenuti dopo la mia uscita di scena dai piani dirigenziali della Società. Ho tanti difetti ma essere “accusato” di fare il male dell’Azienda per la quale ho lavorato è gravissimo, è lontano dalla mia onestà morale e dalla mia logica professionale. Ho fatto parte di un organigramma societario dove c’ero io, un Direttore Generale, svariate figure professionali divise per aree di competenza, e c’era un Presidente molto presente ed attento alle vicende della società. Dico questo per evidenziare il fatto che tutte (e sottolineo tutte), le operazioni e gli ingaggi sono stati condivisi ed avallati dal Presidente stesso. I fattori che concorrono alla stabilità di una società sono molti: i costi, ma anche la crescita della squadra, i risultati, i piazzamenti ottenuti e il valore dei calciatori».

Sezione: Rassegna / Data: Sab 24 febbraio 2018 alle 10:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Ilaria Lauria
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