CdV: "Conti in equilibrio, ma solo se si resta in Serie A"

Settimana di lavoro sui campi di Peschiera per l'Hellas Verona di Fabio Pecchia.
Mentre la squadra e lo staff tecnico si preparano per la sfida contro il Crotone, la finestra di calciomercato è attiva e così anche la società gialloblù.
Quest'ultima è oggi al centro di un'analisi da parte del Corriere di Verona, che tira le somme sulla situazione economica del gruppo di Setti.

Nell'articolo si legge che l'Hellas Verona ha subito "una perdita pari a 216.684 euro per la stagione terminata con la promozione in A", ma grazie al "paracadute" ottenuto con la retrocessione in B la società non si troverebbe in mari troppo mossi.
"Verona col cuore", il Trust dei tifosi gialloblù, ha studiato la situazione e riportato il suo giudizio: "Dal punto di vista patrimoniale la Società appare essere in equilibrio, certo senza avere grandi risorse da spendere per investimenti, ma quanto meno ha una situazione in ordine con il fisco (debito per circa euro 500 migliaia a front di debiti tributari milionari di altre realtà calcistiche). I debiti verso il personale ammontano a euro 5,2 milioni ma si riferiscono alla retribuzione del mese di giugno 2017 oltre ai premi maturati che risultano essere pagati alla data di redazione del bilancio secondo le scadenze fissate dalla normativa federale".

Il Verona di Setti quindi non è in debito con alcuna banca, ma restare in Serie A sarà necessario per non rischiare perdite economiche.