Fatica il Verona, non si può nascondere il momento di difficoltà dell'Hellas. Momento di flessione da parte dei gialloblu che sta penalizzando la classifica del Verona che al momento è terzo in classifica a -4 dal Pescara capolista. La vittoria contro il Perugia aveva riportato grande ottimismo in tutto l'ambiente, ma lo scivolone di Ascoli ha rigettato tutti nello sconforto. 

Ha troppi limiti questa squadra incapace di far emergere le qualità che comunque hanno ogni singolo giocatore del Verona. Inutile sottolineare che è compito dell'allenatore far venir fuori il meglio di questa squadra tramite il lavoro quotidiano. Non vogliamo schierarci o dare tutte le colpe a Grosso, ma di certo questa squadra può e deve fare molto di più.

In particolare in attacco, dove il Verona sta mancando. Tre gol fatti nelle ultime tre partite (due al Perugia e uno alla Cremonese) ma quello che più preoccupa è stata la poca pericolosità della squadra. Basta pensare che contro l'Ascoli il Verona è riuscito a calciare nella porta avversaria una sola volta e a dieci minuti dal termine. Troppo poco per una squadra che ha tra i migliori attacchi di tutto il campionato.

Un parco attaccanti fino a questo momento poco sfruttato e il pericolo che con il passare dell giornate possano crescere i rimpianti se si continuerà a perdere punti per strada in questo modo. Pazzini in panchina fa rabbia, ma Grosso avrà le sue buone ragioni per non farlo giocare. Il direttore sportivo dell'Hellas ha spiegato che il Pazzo fa parte del progetto e che sarà utile. Noi gli crediamo, ma il Verona non può più perdere tempo. Serve vincere e trovare continuità, serve sfruttare tutto il potenziale a disposizione, Pazzini incluso. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 08 novembre 2018 alle 21:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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