"Meglio tardi che mai". Sorride, Marcin Kubackiperché Mariusz Stepinski è un nuovo attaccante dell'Hellas Verona. Come voluto, come desiderato. Come sperato. Racconta il finale a lieto fine della storia per Tuttomercatoweb.com ed esordisce così. "Fortunatamente per Mariusz è finita bene: non è stata una trattativa semplice, anzi. Tutte le parti hanno fatto un grande sforzo per chiuderla, anche per il bene del ragazzo". Tutto è bene quel che finisce bene, anche con le società. "Campedelli, conoscendo quel che ha dato il ragazzo in questi due anni, ha capito quale fosse la cosa giusta da fare. Ha fatto una scelta umana e anche Setti ha fatto uno sforzo importante per prenderlo". A molto è valso anche il vostro intervento mediatico, su queste colonne. "Abbiamo detto solo la verità, come sono andate le cose. Non volevamo dare la colpa a qualcuno, siamo solo stati sinceri: nessuna accusa, eravamo solo convinti al 100% che Mariusz fosse, come è, uno da Serie A". Uno che ama la sua città. "Sta benissimo a Verona, volevamo andare all'Hellas anche per questo". Lei ha portato anche un altro polacco da un'italiana all'altra: Arkadiusz Reca, dall'Atalanta alla SPAL. "Per l'infortunio di Fares, la SPAL aveva bisogno di un ragazzo sulla fascia sinistra. Conoscevano bene Reca, l'interesse è stato chiaro. L'Atalanta ha dovuto trovare un sostituto prima, per lui e l'abbiamo fatta anche se l'abbiamo fatta più tardi". Che stagione si aspetta? "Mi aspetto di vederlo giocare il più possibile. Con Semplici ha uno schema perfetto per lui, come con Gasperini. Può essere la squadra ideale per lui".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 04 settembre 2019 alle 15:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Ilaria Lauria
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