Radio Bella e Monella, Mandorlini:"Sono davvero soddisfatto del mio rinnovo. Avanti così, con l'entusiasmo dei tifosi sempre al nostro fianco!"​

Quest'oggi, ospite della trasmissione 'Questo è il Verona' su Radio Bella e Monella, è stato l'allenatore del Verona, Andrea Mandorlini. Il mister scaligero, fresco di rinnovo biennale con la società gialloblù, ha rilasciato un'intervista che ha visto spaziare diversi temi: dal suo rinnovo di contratto, la forma del Verona, il rinnovo di Toni e molto altro ancora. Queste le sue parole nel dettaglio. 

Luca Toni per un altro anno in gialloblù. Cosa ne pensi? "Siamo contenti, anche io stesso lo sono. Con Luca abbiamo bel rapporto. Sono soddisfatto questa cosa sia avvenuta, subito dopo il mio consenso. Finora, abbiamo fatto due anni stupendi. Ci prepariamo alla prossima stagione, e credo lui sia indubbiamente soddisfatto di tutto questo!".

Per quanto riguarda te, mister, cosa ci dici del tuo rinnovo per due anni più l'opzione per il terzo? Soddisfatto? "Certo, lo sono davvero tantissimo! Ringrazio la società, pur essendoci stato qualcuno al suo di fuori che ha cercato di criticarmi e ad accostarmi a squadre importanti, pur trattandosi comunque di offerte importanti. Penso tutte queste persone siano rimaste deluse e spiazzate. Invece, io sono contentissimo. Era quello che volevo e la società mi ha accontentato in ciò".

Ultimi due anni, il Verona ha conquistato 100 punti in Serie A. Due stagioni fantastiche. Che cosa ci dobbiamo aspettare per il futuro, ricordandoci da dove il Verona è partito? "Certo, l'obiettivo resta quello della salvezza. Abbiamo fatto due stagioni importanti, seppur con squadre diverse. In ogni caso, non dimentico da dove siamo partiti e da dove siamo arrivati. Ricordo la Serie B, i playoff a Salerno. Sono tutte grandi soddisfazioni. La Serie A mi entusiasma, così come la gente che viene allo stadio. L'atmosfera è fantastica. Vorrei essere grato anche a tutte le persone che mi hanno aiutato nell'avere tutte queste emozioni".

Nuovo DS Bigon in arrivo, contestualmente all'abbandono di Sogliano. Cosa ti senti di dire? "Innanzitutto un saluto a Sean. Riccardo conosce bene questi posti. Lui stesso viene da una stagione importante col Napoli. Non penso di dovergli insegnare nulla, pur essendo un ragazzo giovane. Ci sono tutte le prerogative perché lui faccia bene qui, e qualora dovesse chiedermi dei consigli sulla città di Verona io ci sarò!".

Con questo rinnovo di contratto ti stai avvicinando al numero di presenze di Osvaldo Bagnoli, sulla panchina del Verona. Cosa ne pensi? "Con Osvaldo ho un bel rapporto. Sono orgoglioso di essere secondo e vorrò esserlo sempre, anche perché nessuno riuscirà mai a fare come lui. Sono contento di quello che ho fatto e di quello che farò e ritengo nessuno possa prendere il posto di Bagnoli. Anzi, gli faccio i complimenti e sono sicuro che entrambi resteremo nella storia dell'Hellas Verona".

I tifosi hanno accolto positivamente il tuo rinnovo. Contento? Cosa possiamo dire loro? "Di certo, un immenso grazie. 5 anni fantastici e mi auguro i prossimi lo siano altrettanto. Anche da parte loro c'è stato un crescendo di entusiasmo. Dopo tanti anni di delusioni, abbiamo vissuto 5 anni splendidi. Tutta la scorsa stagione il loro supporto c'è sempre stato, anche nei momenti difficili. Spero resti così per sempre. Sono entusiasta e non vedo l'ora di rincominciare! Quello che conta è il loro entusiasmo, le loro esultanze come nell'ultima gara con la Juve. Nessuno può capire questa emozione e sono davvero molto contento di tutto ciò".