Si è conclusa poco fa la parte relativa alle diverse udienze per quanto riguarda il caos che sta caratterizzando da mesi il calcio italiano.
I club inizialmente esclusi dalla Serie B hanno sostenuto, come immaginabile, il ritorno repentino a un campionato a 22 squadre, cosa che comporterebbe la riapertura del calciomercato e cambierebbe le carte in tavola della Serie C.
A questa prima parte, i legali della Lega B e della FIGC hanno controbattuto: "Non c'erano gli estremi per un reintegro delle squadre per una Serie B a 22. Saranno coperte le spese di risarcimento anche per chi ha presentato doppia fideiussione".

In seguito si è trattato degli eventuali criteri di ripescaggio. Ci sono due scenari possibili, perché potrebbero risalire in B Catania, Novara e Siena oppure Siena, Ternana e Pro Vercelli.
I club interessati hanno dichiarato che non c'era alcuna necessità di cominciare il campionato in una situazione di instabilità, portando anche ad esempio il caso della partita Cosenza-Verona.

Se l'ascolto delle diverse parti è terminato, la giornata al CONI non è ancora giusta a conclusione. Ora infatti bisogna attendere la sentenza finale, che dovrebbe arrivare alle ore 19 di questa sera. Nelle prossime ore quindi si scoprirà se la Serie B continuerà senza alcuno stravolgimento dal suo inizio, oppure se il campionato verrà rivoluzionato nuovamente per il ritorno a 22 squadre.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 07 settembre 2018 alle 17:00
Autore: Anna Vuerich
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