Pecchia: "Grande emozione per l'esordio in A, giochiamo con personalità!"

Benvenuti alla webcronaca della conferenza stampa di mister Fabio Pecchia, in diretta dalla sede della società scaligera di via Francia, in vista del primo impegno di campionato dei gialloblù.

Un match non facile quello che affronterà il Verona domani sera al Bentegodi, contro un Napoli apparentemente in forma dopo la vittoria sul Nizza dell'altro giorno, nell'andata dei preliminari di Champions League. Fischio d'inizio fissato alle ore 20:45, che darà così il via ad una stagione che sicuramente regalerà moltissime emozioni.

Contrattempi ed infortuni nel pre campionato, e vicenda Cassano: come arrivate alla gara di domani sera? "Purtroppo tutti si sono infortunati nel reparto difensivo, tra l'altro senza il nostro controllo. Abbiamo lavorato bene coi presenti, e di questo sono felice e soddisfatto. Il mio primo obiettivo era superare il III° turno eliminatorio di Tim Cup contro l'Avellino, ed è stato raggiunto. Con quelli che abbiamo a disposizione siamo pronti, nonostante affrontiamo una macchina super potente, quale essere il Napoli, rispetto la nostra squadra che attualmente definirei prototipo".

Ti aspettavi di più dal mercato? "Per noi la situazione è chiara e sotto controllo, parlo solamente della gara di domani e di ciò che ho a disposizione: sono contento e portiamo avanti questo progetto! Sono esclusivamente il DS Fusco ed il pres. Setti ad occuparsi di queste cose".

Farai giocare la squadra come in Serie B? "Di certo no, perché si affrontano rose tecnicamente differenti dalla B. Il nostro obiettivo è quello di mantenerci in questa categoria, e credo ci siano tutte le potenzialità per farlo e questo mi rende sereno. Non sono mai stato in Serie A da primo allenatore, e questo mi rende ancor più motivato".

Passaggio da Benitez a Sarri alla guida del Napoli? "Penso entrambi abbiano fatto bene, Rafa ha portato tanti buoni giocatori in rosa - attualmente presenti - e Sarri sta mantenendo alla grande le basi di lavoro impostate precedentemente".

Quali sono gli errori da non fare? "Dovrà essere una partita di alta attenzione e concentrazione per tutti: il Napoli lo scorso anno ha fatto numeri a doppia cifra, hanno alti ritmi di gioco e sanno gestire bene la palla in tutti gli spazi con giocate e passaggi veloci".

Heurtaux a disposizione? "Si, assolutamente, si è allenato e per domani sarà convocato e a disposizione".

Fusco diceva oggi: "Scudetto al Napoli, ma domani vince il Verona". Cosa ne pensi? "Lascio fare a voi tutti i pronostici, non attiene certo agli addetti ai lavori fare questo tipo di previsioni".

Al Napoli hai avuto già un passato come vice allenatore: che sensazioni hai nell'affrontarlo da avversario? "Conosco lo staff tecnico e medico del Napoli da diversi anni, ed è anche grazie a loro che oggi riesco ad allenare una squadra come il Verona. Domani però penserò solemente alla gars, mettendo da parte il passato per tutti e 90 e più minuti di gioco previsti".

Cosa pretendi per questa stagione? "Scendere in campo con umiltà, personalità, rispetto ed impegno: la partita di domani dovrà darci spiragli di crescita, per affrontare anche le successive, anche perché il lavoro fino a Maggio sarà ben tosto e duro da fare".

Buchel, Caracciolo ed Heurtaux? "Devo tenere conto della preparazione di ciascuno per fare la formazione, considerando diversi aspetti".

Cos'è necessario in più rispetto la Serie B? "Un mix di giocatori giovani e d'esperienza, come il Verona possiede, ed è fondamentale che fra loro si crei il giusto feeling affinché i giovani imparino ed acquisiscano esperienza". 

Più probabile vinca lo scudetto il Napoli o che si salvi il Verona? "Non ho la sfera di vetro, staremo a vedere cosa ci regalerà il corso del campionato".

Cosa fare contro il Napoli? "Palleggiare quando sarà possibile, cercare di non schiacciarsi dietro, nonostante il Napoli lo scorso anno sia stato in grado di tenere testa a tutte le squadre della serie dimostrando ottime abilità. Porteremo il nostro gioco e ci impegneremo affinché quest'obiettivo venga perseguito".

Terzino destro? "Non so ancora chi schiererò, e comunque qualunque sarà la scelta sarò quella giusta per definizione anche perché han lavorato tutti bene finora. Ho a disposizione Ferrari, Romulo, Heurtaux, Bruno Zuculini: non voglio anticipare nulla a Sarri!".

Hai avuto modo di vedere le condizioni del campo? "Si, non mi sembrano perfette ma nemmeno pessime. Come sempre, anche domani sarà importante l'apporto del pubblico, pur non essendoci la presenza della curva sud".