Così Fabio Pecchia in sala stampa:

«Non ce l'abbiamo fatta. L'obiettivo era andare in A e rimanerci. Il campo ha decretato la nostra retrocessione. Se questo è il risultato, significa che abbiamo fatto degli errori. Sparavamo e pensavamo di poter fare di più. Siamo dispiaciuti per questo. Venti mesi vissuti intensamente. Va via un Pecchia "cresciuto", per dirla con ironia. Giocare senza un centravanti ci ha reso il cammino più difficile. Oggi la squadra ha dato il massimo, ci ha provato. Lee ha fatto bene, sono contento per lui. La società non mi ha mai lasciato solo, per me è sta un'esperienza molto formativa. È finita quando la matematica ci ha condannato. Abbiamo perso tante occasioni, senza riuscire a trovare continuità. Io ci ho sempre creduto, anche se le possibilità erano sempre di meno». 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 13 maggio 2018 alle 17:50
Autore: Lorenzo Fabiano
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