Mixed zone, Sala:"Il gol? Una liberazione!"

Queste le parole dell'autore della prima rete scaligera, Jacopo Sala, rilasciate nella zona mista dello stadio "Bentegodi". Per lui, quest'oggi, un ritorno in campo da titolare, dopo 5 mesi di assenza dal calcio giocato, a causa di una serie di infortuni che lo hanno penalizzato in maniera non indifferente. Ecco cosa dice:

Goal importante e prezioso? "Direi, che l'importante fosse portare a casa punti. Abbiamo giocato col cuore, davanti al nostro pubblico che ci aiuta sempre. Oggi, per me una doppia felicità: il ritorno in campo da titolare dopo i primi 5 mesi di stagione infortunato e la grande soddisfazione per aver segnato il gol del vantaggio. E' stata una liberazione! Anche se vorrei parlare della squadra, che ha giocato con cuore, con carattere facendo una grande partita. In questo modo abbiamo portato a casa i 3 punti".

Una squadra che ha proposto buon calcio contro un Parma in difficoltà! "Loro erano propensi e fiduciosi nel fare un risultato: avevano vinto in casa contro la Fiorentina e sono venuti qui per portare a casa punti. Invece, noi, abbiamo avuto la cattiveria giusta, abbiamo fatto la nostra partita. Tuttavia, in Serie A non è mai semplice: le squadre sono imprevedibili e competitive. Nel primo tempo meritavamo sicuramente più di un goal. Nel secondo, invece, loro sono partiti bene, migliorandosi soprattutto dopo il pareggio. Fortunatamente, abbiamo subito ripreso in mano la situazione grazie a Toni. E’ stata una bella partita ed abbiamo così reso felice il nostro pubblico".

Girone di andata denso di infortuni, squalifiche, incomprensioni e sfortuna. Adesso? "Il nostro gruppo è forte. Ogni domenica proviamo a dimostrarlo sul campo e siamo sempre pronti a dare il meglio di noi stessi. Oggi, per fortuna, è arrivato il risultato atteso".

Cos'hai pensato quando hai visto il pallone alle spalle di Mirante? "A niente! Volevo solo andare a festeggiare sotto il pubblico, seduto in tribuna, che mi ha sempre sostenuto, anche nei momenti difficili, quasi come una famiglia".

Cambio concordato con Mandorlini? "Si, ne abbiamo parlato durante la settimana e, assieme, avevamo programmato questo cambio: D'ora in avanti, cercherò di crescere giorno per giorno".

Valoti ti ha sostituito alla grande? "Sono contento per lui, se lo merita. Si allena sempre al massimo ed ha fatto veramente una grande partita".

Hai insegnato a Valoti il modo in cui servire palla a Toni? "Non ho insegnato niente a nessuno. Lui si allena bene ed ha sempre un grande spirito combattivo. Questo è importante per il gruppo e si merita tutte le attenzioni di oggi".

Eliminare la Juve ai rigori in Coppa Italia o ottenere un punto in campionato? "Direi che cercare di fare più punti possibili ogni volta che scendiamo in campo, sia la cosa più importante".