Un amareggiato Andrea Mandorlini si è presentato in salata stampa. Il tecnico ha analizzato la sconfitta subita e in particolare ha parlato della grande quantità di gol segnati oggi.

Il risultato una punizione severa? “E’ stata un partita allegra, come ho detto a Sean prima. Non c’era quello spirito di voler far risultato a tutti i costi. La Fiorentina è una squadra con buone qualità. Sul 1-2 abbiamo anche retto ma poi i viola hanno sfruttato i nostri errori sfruttandoli al meglio, si doveva fare meglio in generale”.

Inizio del secondo tempo non brillante? “Abbiamo giocato discretamente poi siamo rimasti in 10. Alcune situazioni di gioco sono state pesanti, in generale”.

Incassare tanti gol? “Ne abbiamo presi cinque ma allo stesso tempo segnandone tre, quattro contando il gol annullato a Toni. Al di là di questi discorsi, non c’era cattiveria e rabbia agonistica che ti permettere di essere più concreto. Bisogna recuperare visto che mancano 5 partite”.

Iturbe? “Ha fatto una cosa straordinaria, lui ha delle qualità che avrebbe potuto fare 2 o 3 gol importanti. Il suo obiettivo per fine stagione deve essere arrivare a 10 gol in Serie A. Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti”.

Bloccare Iturbe come Sala a gennaio? “Sala ha fatto bene, anche se le altre partite non sono state brillanti. Ogni tanto lo punzecchio e lui è cresciuto. Iturbe invece è difficile che resti, il suo futuro potrebbe essere lontano da Verona”.

Se mi aspettavo questo Iturbe a inizio stagione? “Io sono orgoglioso di Iturbe, si può estendere questo discorso anche Romulo e a altri giocatori. Le qualità non si perdono, sono lì e bisogna essere più giocatori e lui lo ha fatto. Noi tutti siamo orgogliosi di quello che ha fatto”.

Romulo? “Lo abbiamo tenuto in ballo fino alla fine. Poi ho parlato con lui, ha avuto 2 giorni particolari che non era al 100% quindi non abbiamo rischiato”.

I gemellaggi non portano bene? “Al di là delle sconfitte il clima è bello. Abbiamo aiutato questo clima, nel prendere e nel dare. Siamo stati artecifici di questo concedendo tanto spettacolo e emozioni”.

Toni in azzurro? “Meglio che non vada così si riposa dopo questa partita. Deciderà mister Prandelli prima di partire in Brasile”.

Andata e ritorno pieni di gol? “C’è un bel gemellaggio, uno dei più forti della A. L’andata siamo rimasti in 10 anche oggi, ne ho parlato con Vincenzo va bene fare gol ma prenderne così è brutto. Loro hanno qualità e un buon potenziale”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 13 aprile 2014 alle 18:26
Autore: Matteo Rocchini / Twitter: @RoccoN71
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