Termina qui la conferenza stampa di presentazione di Giampaolo Pazzini.

Io in coppia con Toni? "Possiamo giocare insieme e sappiamo che c'è tanta attesa. Vogliamo fare bene e toglierci le nostre soddisfazioni".

I ritmi? "Sono belli pesanti. Un ritiro lungo che però serve e sono rimasto molto stupito dal fatto che nessuno si è mai lamentato".

Amburgo? "In questi giorni abbiamo fatto molto lavoro atletico. Piano piano cercheremo di pensare con più attenzione al campo".

Sul campionato: "Sarà un inizio bello e stimolante. Ci sarà una bella atmosfera e spero che potremo iniziare bene".

Grandezza di Toni? "Il carattere e l'entusiasmo. Nemmeno i ragazzi della primavera hanno l'entusiasmo di Luca.questo ti fa capire la grandezza di un giocatore. Tutti dobbiamo prendere esempio da lui".

Se mi sento diverso rispetto all'inizio? "Certo. Ho più esperienza e consapevolezza. Qui si tratta di metterci tutti a disposizione del gruppo e della squadra. Una squadra come la nostra ha bisogno di fiducia ed entusiasmo. Partire bene ci aiuterebbe ad affrontare meglio la stagione".

Il gruppo? "Vengo da gruppi diversi. Sono stato piacevolmente colpito dal vedere la disponibilità di tutti. Nessuno mai si lamenta e tutti lavorano molto. È una cosa che mi lascia fiducioso per la stagione".

Sulla tattica: "Stiamo lavorando. Siamo ancora a fine luglio. Sará un'annata lunga e i ragazzi sono tutti disponibili. Dobbiamo lavorare ma sarei più preoccupatose fossimo già pronti oggi".

Il pubblico? "Sapevo già da avversario quanto è difficile giocare a Verona. Questa è una cosa bella che ti fa sentire importante. Speriamo di fare bene anche per loro".

Voglia di giocare? "Sicuramente. Venendo qui mi sono voluto mettere in discussione. Sono molto motivato e credo in quello che si sta costruendo. Voglio far bene e dimostrare non solo per me ma anche per la squadra. Il mio contratto è molto lungo (5 anni) ma io sono uno che non guarda mai ne al passato ne al futuro. Mi soffermo sul presente".

Inzaghi? "Io mi sono sempre allenato serenamente e chiaramente avrei preferito giocare di più. Non c'è stato nessun altro tipo di problema particolare".

Giocare assieme a Toni? "Certo che si può. Altrimenti non sarei venuto. Siamo due prime punte che però giocano anche per i compagni. Se c'è la disponibilità da parte di tutti le cose possono funzionare".

Sul suo arrivo a Verona: "Prima del mio arrivo a Verona mi sono visto a cena col mister. Abbiamo parlato di quello che ci si aspettava. Chiacchiere che normalmente si fanno".

Nazionale? "Non è la mia priorità. Sono venuto qui perché hanno creduto in me. Spero di fare una grande annata. Chiaro che se dovessi far bene potrei avere la possibilità di tornare in Nazionale".

Toni? "Con lui c'è rapporto fraterno. Chiaro che l'idea di giocare con lui mi affascinava. Siamo riusciti ad essere di nuovo nella stessa squadra, speriamo di toglierci grandi soddisfazioni".

Il mister: "L'ho ritrovato uguale, con il solito entusiasmo e la solita particolare attenzione. Me lo ricordavo molto bene, non è cambiato".

Pazzini risponde alla prima domanda riguardo alla scelta di Verona: "Perchè l'Hellas è quella società che mi ha dimostrato fiducia. Cercavo dopo un anno particolare, una squadra che credesse in me. È stata la squadra che mi ha cercato con più insistenza".

Inizia la conferenza

C'è un leggero ritardo per l'inizio della conferenza con la sala gremita di giornalista in attesa del Pazzo.

È tutto pronto per la conferenza di presentazione di Giampaolo Pazzini. Cresce l'attesa per le parole Che pronuncerà il nuovo acquisto in casa gialloblu e che potete seguire in diretta live su Tuttohellasverona.it. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 29 luglio 2015 alle 14:03
Autore: Stefano Bentivogli
vedi letture
Print