Questo pomeriggio, presso il centro sportivo di Peschiera del Garda, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del neo acquisto Leandro Greco. 

Centrocampista, classe '86, proveniente in prestito dal Genoa, ha già potuto dimostrare le sue abilità tecniche nel corso dell'ultima gara di campionato giocata ad Empoli, nella quale ha avuto la possibilità di partire da titolare. 

Oggi, dopo essersi presentato in campo, lo ha fatto nuovamente: questa volta, in maniera più formale, alla stampa ed ai tifosi gialloblù. Elevato è stato l'entusiasmo attorno a quest'evento, segno che l'arrivo di una forza fresca in rosa è stato ben apprezzato da tutto l'entourage. 
Parole, le sue, che hanno spaziato dal suo ritorno in maglia gialloblù, al parlare della situazione attuale della squadra, fino ad arrivare ad esprimere un commento sul prossimo impegno casalingo col Parma. 
Vediamole nel dettaglio. 

Contento del ritorno a Verona? "Per me è una grande emozione essere nuovamente qui, nonostante sia stato qui in anni difficili per la società e per la gente di Verona. Ho sempre conservato un ricordo molto bello, questa è stata la prima squadra che mi ha dato l'opportunità di giocare, quella gialloblù è una società che mi è sempre rimasta nel cuore e sono molto felice di far parte nuovamente di questa realtà". 

Cosa ne pensi del Verona di questa stagione? "Non è un momento positivo, ma siamo in linea con i nostri obiettivi. L'anno scorso è stato straordinario, quasi fuori dalla normalità, questo è un momento particolare ma il gruppo ha voglia di uscire da questa situazione e a Empoli tutto questo si è visto". 

Come mai proprio l'Hellas Verona? "Da quando me ne sono andato c'è sempre stata la possibilità di tornare, compreso lo scorso anno, ma il trasferimento non si è mai concretizzato . Quest'anno, per alcune questioni, è nata la possibilità di poter andar via da Genova e mi ha chiamato il Verona. C'erano anche altre squadre, ma tutto si è concretizzato e sono stato contento. Ho rivisto tante persone, ho riscoperto certe sensazioni vissute in precedenza. Per me è stato un grande orgoglio poter far parte di questa società, nonostante sia stato qui in anni molto difficili". 

Primi giorni in maglia gialloblù: che emozioni hai provato? "Più che la partita di Empoli, mi hanno emozionato i primi giorni, dove ho incontrato nuovamente persone che conosco da tempo. Tante cose mi hanno emozionato, domenica potrò tornare al Bentegodi e non vedo l'ora di riprovare certe sensazioni che il nostro pubblico ci saprà dare".

Condizione personale? "Ho fatto dei grossi cambiamenti tattici nel corso degli anni, sono migliorato tanto. Dopo la mia esperienza all'Olympiacos sono tornato in Italia per una scelta personale ben precisa, volevo rimettermi in discussione. Voglio fare bene qui, aiutare la squadra per raggiungere la salvezza ed arrivare in Nazionale: queste sono le mie grandi ambizioni e motivazioni".

Come potrai contribuire al mister? "Sono venuto con le idee chiare, voglio dare tutto in campo e durante gli allenamenti. Posso giocare come mezzala sia a destra che a sinistra, per me è indifferente, sono a disposizione".

Prossima partita interna col Parma? "La dobbiamo preparare nel modo giusto, con la corretta tensione. Siamo consapevoli che non è l'ultima partita del campionato, ma dobbiamo e possiamo far punti, andremo in campo per vincere".
 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 08 gennaio 2015 alle 22:25
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
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