L’incontro dell’Olimpico è alle porte. Qual'è lo stato di forma delle due formazioni?

A livello di ultimi risultati ottenuti, Lazio che non perde una partita dalla gara dell’Olimpico, contro gli uomini di Gasperini; gara risalente ai primi di febbraio, esattamente alla 22esima giornata. Dalla gara successiva in poi, Pioli ed i suoi uomini han sempre portato a casa i 3 punti anche in campi abbastanza difficili come quello dell’Udinese e del Sassuolo. Si può parlare tranquillamente di crescita e maturazione di questa formazione, dopo gli altalenanti risultati di inizio campionato. Dunque, un 2015 che ha portato 7 vittorie, 1 pareggio (nel derby con la Roma) e 3 sconfitte. Questi risultati, sommati ai 26 accumulati prima delle vacanze natalizie, permettono di essere alla Lazio al terzo posto in classifica, a sola una lunghezza in meno rispetto la Roma.

Di tutti i gol segnati dalla Lazio, ben 16 sono per opera di Klose e Mauri (rispettivamente 8 ciascuno). Entrambi, verranno schierati titolari nella gara di domani. Assieme a loro, anche Antonio Candreva, ritornato a disposizione dopo la squalifica scontata settimana scorsa: il nazionale italiano, uomo molto temibile per le sue conclusioni dalla distanza, sarà quello sul quale Mandorlini & co, concentreranno le loro attenzioni. Non saranno del match Konko e Djordjevic, causa infortunio.

Uomini di Pioli, che avranno tutti i validi motivi a giocare una gara perfetta: sull’onda del successo, visto le 5 vittorie consecutive ottenute, il loro principale obiettivo resta quello di raggiungere quindi superare la Roma di Garcia, in un periodo di palese appannamento, che non vede i 3 punti sul tabellino da oramai troppe giornate.

Non da meno, saranno gli uomini di Mandorlini: anche il Verona si presenterà all’incontro di domani, reduce da una serie consecutiva di risultati più che positivi e soddisfacenti: dal pareggio contro la Roma, fino all’ultima vittoria sul Napoli di domenica scorsa. L’ultima prestazione negativa, per gli scaligeri, risale alla 23esima giornata sul campo del Genoa. Fatalità, anche l’ultima sconfitta laziale è a danno dei genoani, anche se sul loro terreno casalingo. Verona, che si presenterà col consueto e solido 4-3-3: non saranno del match, Sala e J. Gomez. Il primo, espulso settimana scorsa; il secondo, squalificato per somma di ammonizioni. Ritorna a disposizione Ionita, dopo aver scontato la squalifica. Ancora out per infortunio, Valoti, Marquez (pur essendo quasi guarito dall’infortunio) e Marques.

Verona, che punterà tutto su Luca Toni: con 13 reti all’attivo segnate in questa stagione, il bomber scaligero non ha nascosto la sua volontà di scalare la classifica dei capocannonieri, piazzandosi al primo posto. L’assenza di J. Gomez, vedrà probabilmente impiegato Hallfredsson in quella posizione: l’islandese, non dovrebbe avere particolari problemi vista la sua posizione abituale di esterno, anche se di centrocampo. Dopo aver sperimentato Sala come terzino di difesa, Mandorlini dovrà ancora rivedere la difesa e cercare un’altra soluzione per ripiegare ad infortuni e squalifiche.

Nella scorsa stagione, il match terminò 3-3. Quest’anno, invece, un altro pareggio tra le mura scaligere, con un gol all’attivo per ciascuna delle due formazioni. Che ne sarà per domani? Appuntamento alle ore 20.45, presso lo stadio Olimpico di Roma. Dirigerà la gara, l’arbitro Massa.

Queste le probabili formazioni per domani:

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, De Vrij, Mauricio, Radu; Cataldi, Parolo; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose
A disp.: Strakosha, Novaretti, Cana, Braafheid, Cataldi, Cavanda, Onazi, Ledesma, Lulic, Ederson, Keita, Perea. All.: Pioli

Verona (4-3-3): Benussi; Pisano, Sorensen, Moras, Agostini; Obbadi, Tachtsidis, Greco; Toni, Jankovic, Hallfredsson
A disp: Gollini, Rafael, Martic, Brivio, Gu. Rodriguez, Campanharo, Christodoulopoulos, Ionita, Fernandinho, Saviola, Nico Lopez. All.:Mandorlini
 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 marzo 2015 alle 15:00
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
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