Ma i tifosi? Già, i «Butei» qualcuno li ha avvisati? Loro vanno ovunque ed erano pure a Benevento. In 152, numero esatto. «L’abbiamo saputo a cento chilometri dalla città, dove era il nostro punto di raccolta», racconta uno di loro. «Non è necessario mettere il  mio nome. Ho parlato con molti ragazzi, siamo tutti dispiaciuti. La morte del capitano della Fiorentina, tra l’altro squadra gemellata con noi, la scomparsa di un ragazzo di appena 31 anni ci ha rattristato molto...». Un sentimento diffuso, anche se la stanchezza e la delusione hanno preso il sopravvento. «Siamo partiti tutti più o meno alla stessa ora, verso le 4 di domenica mattina e nella giornata delle elezioni  andare fino a Benevento» racconta questo tifoso, «non è stata cosa da poco. Si parte in auto o con i pulmini, quarto d’ora più o meno e poi ci ritroviamo in prossimità della  città dove si svolge l’evento. Alle 11 e qualcosa ci è arrivata la notizia anche da persone vicine alla società. Sembrava che prima si giocasse, magari col lutto al braccio e con il minuto di silenzio e poi invece è arrivato il rinvio».

Ansia e preoccupazione fra i tifosi gialloblù. «Tornare  a Verona e passare tredici ore in macchina non è semplice. In più si era sparsa la notizia di un possibile slittamento della giornata, così com’era. Capirete tornare a Benevento sabato o domenica prossima sarebbe davvero un suicidio per noi». Già i tifosi, che in questo calcio, spesso sono sopportati. «È quello che viene da pensare» precisa il tifoso gialloblù, «ribadendo che siamo tutti distrutti e sono partiti i nostri abbracci al popolo viola e alla famiglia di Astori, ricordiamo che per la morte di Gabriele Sandri (il supporter della Lazio ucciso da un colpo di pistola partito dall’arma di un agente, n.d.r.) non si è fermato nulla. O meglio, dopo il caos partito dai tifosi dell’Atalanta e poi da altre tifoserie, si era deciso di fare qualcosa. Purtroppo in Italia va così e lo dico in un momento di grande dolore e con il massimo del rispetto per chi non c’è più».
L’ultimo passaggio è per i tifosi gialloblù più giovani. «Non è nella mentalità degli ultrà chiedere. Ho visto dei ragazzini con i soldi contati. Non sarebbe male se qualcuno intervenisse».

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 05 marzo 2018 alle 12:00 / Fonte: L'Arena
Autore: Anna Vuerich
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