L'espulsione di Marquez, ha condizionato la partita? "Siamo rimasti in 10, e giocare con un uomo in meno contro la Sampdoria, con una condizione come quella di quest'anno, è sicuramente una cosa ardua. Tutto ciò, ha reso la partita più difficile, pur consapevoli che in ogni caso la Samp sarebbe stato un avversario tosto. Siamo riusciti a raggiungere il pareggio, subito dopo l'espulsione. La reazione è stata ottima, ma il massimo impegno dei giocatori in campo non è stato sufficiente".

Verona più accorto col nuovo modulo? "Questa sera la squadra, chiaramente, avrebbe voluto far risultato. Il 3-5-2 è stata una scelta quasi obbligata del tecnico, dovuta all'assenza di 8 giocatori per infortunio, di cui 4 centrocampisti (uno squalificato e 3 infortunati). Parliamo di 4 giocatori, compagni di reparto: infatti, questa sera, in panchina, vi era un ragazzo della Primavera. L'avere 3 infortunati, tutti dello stesso ruolo, ha contribuito a creare una situazione delicata quale è l'attuale. Tuttavia, dobbiamo cercare di alzare la testa, di stare uniti e aver la voglia di fare risultato".

Come si può uscire da questa crisi? "Dobbiamo metterci la faccia! Non dobbiamo avere la vergogna di sapere che siamo in un momento di difficoltà e, di conseguenza, portarci a casa i fischi ricevuti questa sera. Sta a noi trasformare i fischi in applausi. Le scorse due stagioni sono state esaltanti: ora stiamo attraversando una difficoltà e dobbiamo fare di tutto per superarla".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 09 dicembre 2014 alle 00:35
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
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