Siamo, oramai, giunti alla fine del 2014. Quale altro modo migliore per concluderlo, se non quello di avere la possibilità di gustarsi un derby

Stiamo parlando, appunto, del super derby veronese: domenica, infatti, l'Hellas giocherà in casa contro il Chievo (la squadra "ospite" della situazione). Molta è l'attesa attorno questo evento, sia perché si tratta della partita stra cittadina di Verona, che per l'entusiasmo nel poter vedere un partita di questo calibro considerate le qualità di entrambe le formazioni.

Come il Verona affronterà questa sfida?

Carico come una molla, sia per la vittoria di Udine che per l'entusiasmo creatosi al raggiungimento delle 300 reti del bomber Toni (questa la sua lettera ai tifosi), all'interno delle categorie professionali, il Verona sembra voler affrontare questa gara con un altro spirito, reso migliore da tutta queste serie di accadimenti, volti a rafforzare la sqaudra al suo interno. Sarebbe eccessivo decretare l'uscita dalla fase di crisi dei gialloblù, per il semplice fatto che, per dirlo, occorrerebbe prendere in analisi più risultati utili consecutivi. Ricordo che l'Hellas, proviene da un serie di risultati non positivi, ribaltatisi la scorsa domenica ad Udine grazie a degli importantissimi 3 punti portati a casa, soprattutto in chiave salvezza

Dicevo, quella di Udine è stata importante sotto ogni punto di vista: gli uomini di Mandorlini, hanno dimostrato di saper rimontare la rete subita, esprimendo maturità e gioco di squadra. Quello che Mandorlini, appunto, chiedeva da diverse settimane. Fattore da tenere in considerazione, sicuramente quello del maggior consolidamento del 3-5-2, il nuovo modulo adottato dal tecnico scaligero visti i numerosi forfait per infortunio: praticato con la Samp, quindi con i friulani, verrà sicuramente riproposto domenica con i clivensi

Per quanto riguarda lo schieramento, rimarrà pressoché invariato, rispetto Udine. Molto probabile, il ritorno di Rafael tra i pali, che ha ripreso gli allenamenti con l'intero gruppo. Assente sarà il centrale difensivo (anche se, col nuovo modulo, reimpiegato a laterale di centrocampo) Agostini, causa squalifica. Invece, ritorna il difensore Marquez, dopo lo stop scontato la scorsa gara. Saranno ancora indisponibili Ionita e Sorensen che, pur essendo gli infortunati più vicini al rientro, saranno utilizzabili solo nel nuovo anno. Come sempre, le irruzioni laterali di Lopez, le prodezze di Toni e le buone palle che il centrocampo sa smistare, dovranno essere punti che giocheranno a favore del Verona, per cercare di spuntarla sugli avversari. Con un occhio di riguardo alla fase difensiva: quasi come un obbligo da tenere sempre in mente!

Staremo a vedere che ne sarà di tutta questa tattica praticata però sul terreno di gioco, verso il rivale per definizione, che più avversario di lui non ne esite alcun altro: il Chievo!

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 20 dicembre 2014 alle 11:17
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
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