Alla vigilia di Verona-Salernitana, il tecnico gialloblù Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa per commentare la situazione e l'animo della squadra scaligera.

"Veniamo da una bella partita e siamo stati bravi a fare una grandissima prestazione, in un campo difficile e contro un avversario di livello, uscendone con un risultato importante. Ora bisogna continuare così, perché il campionato è lungo e difficile.
Questa gara può e deve darci quella spinta in più per rifare quello che abbiamo fatto, per provare a farlo meglio e per dare continuità a questi risultati, perché è quello che desideriamo fare.

La partita contro la Salernitana è una partita importante come quella della settimana scorsa. Non sono però ancora partite determinanti, perché mancano tanti punti e tante partite, anche se c’è sempre meno margine per sbagliare.

Domani affronteremo una squadra esperta, matura, fisica, che viene da due risultati importanti in trasferta, perché ha vinto a Palermo e ad Ascoli. Ha le qualità per poter fare male, con giocatori d’esperienza, fisicità e struttura. Anche noi però abbiamo le qualità per andare a cercare un risultato pieno e una prestazione importante.

Perché domenica ho scelto di spostare Faraoni? In mezzo al campo avevano esperienza e fisicità. Noi lì abbiamo tanti ragazzi di qualità, ma delle volte abbiamo subito le caratteristiche avversarie, quindi ho provato ad abbinare le qualità degli altri due interpreti con un pizzico di quantità e fisicità. Non sono mai scelte improvvisate.

Se questa può essere una partita da due punte? Non credo che inizieremo così, però è stato bello provare nella scorsa partita. Lo Spezia ci ha impegnato tanto e abbiamo avuto un grandissimo dispendio di energie fisiche e mentali. Fino all’ultimo proverò a capire quelli che possono essere i giocatori in grado di fare un’altra gara importante. Silvestri, Dawidowicz, Bianchetti, Gustafson, Zaccagni, Lee e Faraoni saranno nuovamente della partita.

Della scorsa partita mi è piaciuto molto in modo in cui abbiamo fatto il gioco, la voglia, l’attaccamento, l’energia, l’intensità, la concentrazione che questa squadra è stata in grado di mettere. Ora dobbiamo essere bravi a ripetere quanto di buono è stato fatto.

Quanto inciderà la partita di martedì? Poco: come dico sempre ai ragazzi, bisogna guardare una partita alla volta. Per il momento siamo molto focalizzati sulla partita contro la Salernitana.

Una tabella di obiettivi? Potrei farne, ma non mi piace. Preferisco ragionare alla giornata. Il nostro obiettivo è quello di andare in campo quotidianamente per cercare di conquistare il massimo ogni partita.

Se ho avvertito che venerdì la squadra ha giocato anche per me? Non è la cosa principale che noto, perché questi ragazzi li vedo tutti i giorni e conosco i loro valori morali. So quello che mettono in campo quotidianamente per poter raggiungere quello che tutti vogliamo raggiungere.

Se c’è qualcosa che mi ha ferito? Il mio obiettivo è quello di riuscire a vedere lo stadio come me l’ero immaginato, però noi non diamo la colpa a nessuno. Credo che continuando a fare quello che abbiamo fatto a La Spezia convinceremo anche le persone più scettiche che questo è un gruppo che ha le qualità e può togliersi grandi soddisfazioni."

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 21 febbraio 2019 alle 20:00 / Fonte: www.hellasverona.it
Autore: Anna Vuerich
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