Corsa contro il tempo per le società bocciate dalla Covisoc. Bari, Avellino e Cesena rischiano seriamente l'esclusione dal prossimo campionato di Serie B. Le tre società hanno tempo fino a lunedì, (entro mezzogiorno) per presentare i rispettivi ricorsi, pena la mancata iscrizione al torneo. Tuttavia, se per Cesena e Bari la situazione sembra drammatica, per l'Avellino basterà inviare la fideiussione mancante. A questo punto il club campano dovrebbe cavarsela con 1 o 2 punti di penalizzazione nel prossimo campionato.

Altra storia per Cesena e Bari: gli emiliani sono ormai ad un passo dall'esclusione, la situazione pare compromessa su più fronti, con il presidente Giorgio Lugaresi, ormai rassegnato, che si è chiuso in un sintomatico silenzio.

Dopo un lungo cda il presidente del Bari, Cosmo Giancaspro, ha versato 1,5 milioni dei mancanti. Ora c'è tempo fino a lunedì per trovare investitori pronti a colmare il gap di 3 milioni che ancora separa la società dal prossimo campionato di Serie B. La situazione è quasi surreale, con la squadra che oggi, nel giorno del comunicato della Covisoc, ha iniziato la preparazione a porte chiuse al San Nicola.      

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 13 luglio 2018 alle 14:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Davide Bellocchio
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