BARI:

Micai 6 – È l’ultimo a mollare. Potrebbe fare qualcosa in più nell’azione del primo gol; poi si oppone benissimo a Valoti.

Sabelli 5 – Inefficace in marcatura e impreciso nel proporre il cross.

Tonucci 5 – Latita quando deve mettere una pezza al centro della difesa.

Moras 4.5 – Continua ad infilare prestazioni negative. È lento e contribuisce ad aprire voragini.

Daprelà 5 – Argina Siligardi, però è sovrastato dalle incursioni di Romulo. (Portoghese 5.5 – Poverino… L’attaccante della Primavera, all’esordio in B, può fare poco per cambiare la giornataccia del Bari.)

Galano 6 – È l’unico a liberarsi per il tiro; crea qualche giocata imprevedibile.

Greco 5 – Sempre a ritmo basso e con scarsa capacità di interdizione. (Macek s.v.)

Fedele 5 – Sbaglia quasi tutti gli appoggi e si intestardisce nel tirare da qualsiasi posizione.

Furlan 5.5 – Soffre anche lui le avanzate di Romulo. Ma, con un colpo di testa, costringe Nicolas alla parata più difficile.

Martinho 6 – È il più intraprendente, nel buio totale. (Parigini 4 – In meno di mezz’ora porta il nulla sul piano calcistico e fa ancora peggio a livello comportamentale: un cartellino giallo e uno rosso, diretto.)

Maniero 5 – Appesantito, a tratti inguardabile. Cade, quando gli capita il pallone per tirare.

All. Colantuono 4.5 – Il suo Bari è precipitato nel burrone, senza gioco, senza la forza per sfruttare 47 minuti in superiorità numerica. Resiste in panchina, però tocca a lui svoltare.

 

HELLAS VERONA:

Nicolas 6.5 – Una parata decisiva su Furlan e in chiusura un altro intervento su Galano.

Romulo 7 – È devastante nella spinta sulla destra e anche tosto come marcatore.

Ferrari 5 – Espulso per doppia ammonizione. Si macchia di due falli vistosi e becca il secondo cartellino giallo per un intervento quasi inutile.

Bianchetti 6.5 – Chiude bene su Maniero e dirige il reparto con sicurezza.

Souprayen 6 – Guarda a vista Galano e si sgancia in fase offensiva.

Fossati 6 – Abbandona dopo il primo tempo, giocato con senso della posizione e precisione nella costruzione. (Valoti 7 – Entra e porta un contributo di notevole qualità e sacrificio sul piano tattico.)

B. Zuculini 7 – Un play con i piedi “sensibili” e con lo spirito da guerriero: in più, da vero opportunista, si concede la gioia del primo gol in campionato.

Siligardi 6 – Non brilla per incisività, eppure è prezioso per il supporto anche a metà campo. Già diffidato, è ammonito: salterà Perugia. (Boldor 6 – Mandato nella mischia, fa muro in coppia con Bianchetti.)

Bessa 7 – Fa il trottolino, lottando da centrocampista e risultando elegante rifinitore per il 2-0.

Luppi 6.5 – Entra nell’azione del vantaggio, poi appoggia Pazzini.

Pazzini 7 – Il solito… Toccasana. Gli basta uno spunto, per gridare 23. Oltre al gol, tanto lavoro oscuro. (Troianiello s.v.)

All. Pecchia 7 – Può godersi la personalità mostrata dalla squadra, equilibrata per un tempo, poi velenosa in 10. Ammette di aver esagerato nelle proteste. Bravo!

 

Arbitro Manganiello 6.5 – È assistito bene dal guardalinee Citro, quando ferma Maniero (che poi segna) per evidente fuorigioco. Dirige con autorità. Preciso nelle ammonizioni e nelle espulsioni di Ferrari e Pecchia, che aveva precedentemente avvisato dopo un confronto acceso con Moras.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 23 aprile 2017 alle 11:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Giorgia Segala
vedi letture
Print