Le dichiarazioni del ds Filippo Fusco in conferenza stampa:

“Le prossime 11 partite saranno cruciali: meno gare mancheranno, più saranno importanti le restanti. Il girone di ritorno è cominciato male, ma nelle ultime 5 partite abbiamo portato a casa gli stessi punti del Frosinone e solo uno in meno del Bari.

Questo campionato è caratterizzato da alti e bassi, basti pensare all’inizio esaltante del Cittadella e al primato attuale della SPAL. La squadra più costante in classifica è stata proprio la nostra. Negli scontri diretti siamo in vantaggio, abbiamo sempre fatto pesare la nostra presenza. 

Cos’è cambiato dagli inizi? Il Verona continua a giocare in maniera propositiva, semplicemente adesso gli avversari sono cresciuti e hanno imparato a conoscerci meglio, sfruttando la cosa per metterci in difficoltà. Abbiamo dimostrato costanza e fiducia, meritiamo di raggiungere i nostri obiettivi: abbiamo mostrato il miglior calcio della categoria.

Dobbiamo mantenere un equilibrio per poter concludere al meglio questa corsa e sarà necessario prepararsi a soffrire: non sarà un finale facile, nessuno regala niente. Sono fiducioso dell’andamento della squadra, credo che potrà fare più punti di tutte le altre.

L’antistadio? E’ fondamentale mantenere un rapporto coi tifosi, che sono l’anima del Verona; allenandoci lì, vogliamo far capire che restando uniti possiamo fare grandi cose.

Verona dipendente da Pazzini? La squadra sta bene. Gli attaccanti in B sono fondamentali, basti pensare al fatto se dovessimo togliere a SPAL e Frosinone i gol di Floccari, Antenucci, Dionisi e Ciofani: sarebbero decisamente in difficoltà. Per cui certo, senza attaccante la squadra indubbiamente fatica, ma ha comunque il giusto equilibrio per arrivare fino alla fine al meglio. In fondo hanno segnato molti altri giocatori, quest’anno.

Come uscire dalle difficoltà? E’ necessaria più serenità, che in questi casi ovviamente viene a mancare. Dobbiamo vivere la pressione come uno stimolo, non come un’oppressione.

Pazzini, Ganz e Valoti? Li abbiamo recuperati tutti, saranno fondamentali per quest’ultima parte di campionato. Per quanto riguarda Pazzini, dobbiamo valutarlo attentamente in questi giorni per comprendere quando potrà tornare ad essere completamente disponibile.”

Pecchia? Non è in discussione, abbiamo piena fiducia in lui umanamente e calcisticamente. Ha gli stessi obiettivi della società, c’è molto dialogo fatto di idee condivise ma anche di critiche costruttive, le quali sono sempre utili, a differenza di quelle fini a se stesse.”

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 24 marzo 2017 alle 21:00
Autore: Giorgia Segala
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