Ai margini della Desenzano Scouting Conference è intervenuto ai microfoni di TuttoHellasVerona.it anche Gianluca Di Marzio, giornalista Sky ed esperto di calciomercato.

Dopo le due vittorie consecutive con Genoa e Chievo è arrivata ieri la batosta con la Fiorentina. Quante possibilità ha ancora il Verona di prendere il treno per l'Europa? 

"Io credo che questo treno non sia mai realmente partito. L'obiettivo iniziale era la salvezza ed il campionato è stato affrontato per riuscire a centrare questo obiettivo il prima possibile. La vittoria nel derby contro il Chievo credo fosse l'ultima soddisfazione che questa squadra voleva togliersi. Quello che resta da fare nelle ultime giornate è cercare di onorare al meglio il campionato e far risaltare alcuni dei migliori giovani della squadra tra i quali inserirei tranquillamente anche Sala".

Verona sempre più al centro del mercato con Iturbe ormai sul taccuino di tutti i più grandi club europei

"E' vero. Tantissime squadre stanno guardando al talento gialloblù, anche se io spero rimanga in Italia visto il bisogno del nostro campionato di giocatori di qualità. Devo fare i complimenti a Sogliano per essere riuscito a strapparlo la scorsa estate ma anche per essere in grado di riscattarlo a fine stagione, 15 milioni di euro al giorno d'oggi non sono facili da reperire".

Sogliano dovrà comunque lavorare la prossima estate per trovare un degno sostituto

"Il Verona è una società che programma in anticipo. Ha già preso Chanturia dal Cluj e sta puntando Villalba. Non avrà difficoltà a trovare un giocatore con quelle caratteristiche anche se forti come Iturbe non ce se sono tantissimi. Il primo vero obiettivo del Verona deve essere comunque la conferma di Sogliano: un ds capace circondato da un gruppo scout importante".

Si sono ritrovati oggi i 42 giocatori convocati da Prandelli per lo stage della Nazionale Italiana. Un giocatore del Verona, Romulo, è presente. Un altro è tornato alla ribalta in questa stagione a suon di gol. Quante concrete possibilità ci sono di vedere un gialloblù ai mondiali brasiliani?

"Purtroppo non tantissime. Non vedo Prandelli particolarmente solleticato dall'idea di chiamare Toni. Romulo è più un giocatore da prospettiva futura. Tra i due però, se riuscirà a convincere il ct in questi due giorni e nel finale di campionato, potrei puntare sul centrocampista. E' un giocatore che può fare più ruoli e alla Nazionale Italiana potrebbe sicuramente fare comodo". 
 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 14 aprile 2014 alle 16:38
Autore: Elisabetta Zampieri / Twitter: @bettazampieri
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