Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Santiago Colombatto:

Verona? L’ho scelta perché è una piazza molto importante e volevo confrontarmi con una sfida di questo livello, mi ha convinto definitivamente il direttore. Sono qui per dare il massimo, spero sarà una grande stagione.

Gruppo? Mi ha fatto un’ottima impressione, sono arrivato da pochi giorni ma mi hanno accolto calorosamente, sono tutti molto disponibili. Dobbiamo diventare subito squadra e compattarci quanto prima, siamo in tanti e il campionato è lungo, dovremo essere pronti per quando saremo chiamati in causa dal mister.

Esordio? Vedremo le scelte del mister, io sono pronto ma spettano a lui le decisioni. Non so definirmi come giocatore, preferisco mostrare cosa so fare in campo e che siano gli altri poi a giudicare; quel che posso assicurare è che do tutto per la maglia che indosso.

Ruolo? Io ho sempre giocato davanti alla difesa ma posso fare anche la mezzala sinistra. Con Grosso non ne abbiamo parlato, per adesso però starò lì in mezzo e poi si vedrà in base alle necessità di volta in volta. Ho molto da migliorare, tra cui calciare col piede destro e trovare più affinità col gol, non si smette mai di imparare e intendo continuare a crescere giorno dopo giorno. Il Verona credo sia una squadra da Serie A, ma ora siamo in B e il campionato è davvero difficile: noi daremo il massimo per raggiungere il nostro obiettivo.

Ispirazione? Mi piace vedere molti giocatori che giocano nel mio ruolo per imparare e migliorare.

Pazzini e Di Carmine? Sono due giocatori importanti: Samuel lo conosco dal Perugia ed è un giocatore molto forte per la B, fa tanti gol; Pazzini è un giocatore d’esperienza e potrà darci una grande mano.

Gustafson? Giocatore molto tecnico, ti aiuta molto averlo in mezzo al campo, è fondamentale avere in squadra uno come lui.

Rafael? Ci ho parlato prima di venire qua e mi ha parlato benissimo di tutto, della squadra e della città, ha molto a cuore Verona.”

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 22 agosto 2018 alle 15:40
Autore: Giorgia Segala
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