HELLAS VERONA:

GOLLINI 5,5 – Due gravi errori, di respinta e da cross, sul gol di Menez e un bis negatogli da Pisano. In altrettante occasioni, chiude lo specchio in uscita al francese e al uno sciagurato Bacca.

PISANO 6 - Male in linea di galleggiamento fra Menez e Antonelli, ma due volte decisivo nel finale sul francese. Inoltre, spinge Romagnoli sullo stacco propiziando di malizia il pari su rigore.

BIANCHETTI 5,5 - Devia due volte di schiena i calci rossoneri dal limite, ma Menez lo fa penare in marcatura.

MORAS 6 - Meglio del compagno di reparto, ma con qualche errore di posizione contro Bacca.

ALBERTAZZI 6,5 - Provvidenziale in chiusura su Menez a ridosso dell’intervallo, bravo anche in impostazione bassa, propizia il rigore in stacco di testa.

WSZOLEK 5 - Stende De Sciglio in avvio, seminato da Menez, non fa schermo su Antonelli. Delneri lo cambia dopo un’ora di gioco e il Verona esce dalla buca.

Dal 61’ JUANITO GOMEZ 6,5 - Mezz’ora positivissima: incide in proiezione offensiva tracciando i filtranti, Donnarumma gli nega in volo un gol sotto l’incrocio.

IONITA 6 - Tanti errori nel primo tempo, in costante crescita nella ripresa per un finale di forcing scaligero.

MARRONE 5,5 - Da interditore a regista basso dopo l’ingresso di Romulo, gli manca qualcosa in mediana nel passaggio fra schermo e impostazione.

REBIC 5 - Bocciato prima dell’intervallo tra i fischi spietati del Bentegodi: un sinistro centrale e tanta indolenza per l’attaccante croato.

Dal 38’ ROMULO 6,5 - Esce da un anno e mezzo di infortuni con pulizia di tocco e due tiri in sessanta secondi respinti da Donnarumma.

PAZZINI 6,5 - Ex al veleno, calcia in porta a ripetizione colpendo infine dal dischetto. Sorriso (senza esultanza) meritato. Dal 77’ Checchin s.v.

SILIGARDI 7 - Due bei cross nel primo tempo, ingaggia un bel duello con Kucka nello stretto, decidendo il match con una punizione capolavoro in “zona favola”, a giro sotto l'incrocio di Donnarumma, scrivendo un altro capitolo della "Fatal Verona".

All. Luigi Delneri 6,5 - Non ha salvato il Verona, ma regala oggi al Bentegodi una vittoria “di resistenza”. Sei anni fa, il 25 aprile 2010, Delneri e Pazzini tolgono lo scudetto alla Roma rimontando i giallorossi da 0-1 a 2-1: parliamo di Sampdoria... E dall'altra parte c'era Menez.

 

MILAN:

DONNARUMMA 7 - Decisivo su Pazzini nel primo tempo, sicuro in presa, ex machina nel finale parando tutto di riflesso, in uscita, in tuffo… L’unica grande certezza di un Milan dolorante.

ABATE 6 – Determinante sottoporta in diagonale difensiva, ma crossa una sola volta e Siligardi gli scivola via nello stretto.

ZAPATA 6,5 – Debutta sotto Brocchi con una prova attenta “in zona” e un solo errore di posizione su Pazzini: udite udite, il migliore della difesa rossonera.

ROMAGNOLI 5 – Male due volte in marcatura centrale, scomposto con attenuante sul mani da rigore. Finale di stagione in netto calo.

DE SCIGLIO 6 - All’esordio come Zapata da quando Brocchi guida la squadra: senza infierire visto l’infortunio al volto dopo 10’, un cross per Zapata e due svarioni difensivi in concorso di colpa.

Dal 34’ ANTONELLI 6,5 – I tagli centrali di Menez gli spianano la strada in corsia per i cross rasoterra: solito polmone verde di grande intensità.

KUCKA 5,5 - Impegnato in schermo su Siligardi, si fa vedere poco in termini offensivi tra un paio di palle perse con brivido a centrocampo.

MONTOLIVO 5 – Primo tiro dalla distanza dopo trenta secondi: unico acuto dell’ennesima partita senza cambi di ritmo.

JOSÉ MAURI 5,5 – Fatica nel primo tempo, palleggia meno nella ripresa, ma chiude nervoso e richiamato in panchina dopo un giallo per proteste.

Dal 78’ Luiz Adriano 6 – Sfiora il gol in area piccola con una scivolata mancata d’un soffio…. Mentre l’equipaggio tira i remi in barca.

HONDA 6 - Titolare per la prima volta con Brocchi, propizia il gol di Menez con un tiro dal limite bissato nella ripresa, ma cala nettamente nel finale.

BACCA 5 - Travolge Gollini perdendo l'ultimo appoggio in corsa e inimicandosi così tutto il Bentegodi. Due gravi errori nella ripresa: prima un destro angolato fuori di piatto da posizione centrale, poi una rabona (stavolta) tragicomica fra i guanti del portiere scaligero. A sensazione, le prime storie tese con Brocchi non gli hanno fatto bene in termini motivazionali.

MENEZ 7 – Primo gol in campionato dopo la doppietta all’Alessandria in Coppa Italia, sfiora il raddoppio altre due volte fra tagli centrali, inviti rasoterra e decise progressioni. Almeno lui potrebbe essere la “sorpresa" di fine stagione

All. Cristian Brocchi 6 - Incassa guarda caso a Verona la prima sconfitta da allenatore. La verità è che la squadra rossonera mostrava tutti i suoi limiti sotto la gestione Mihajlovic e adesso, al momento decisivo della sua gracile stagione tra difesa del sesto posto e finale di Coppa Italia, riapre un cantiere a forte rischio sismico.

Sezione: News / Data: Mar 26 aprile 2016 alle 12:30
Autore: Giorgia Segala
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