HELLAS VERONA:

NICOLAS 6 - Non deve compiere alcuna parata. Battuto imparabilmente da Pandev, graziato da Rigoni, fa arrabbiare il Bentegodi per la lentezza snervante con cui va al rilancio.

ROMULO 5,5 - Grande volontà, iniziative continue, mille polmoni, ma anche parecchia frenesia. E qualche naturale errore, sia nell'appoggio che alla conclusione.

Alex FERRARI 6 - Rientra finalmente in campo e fa quel che può: cattivo, grintoso, suona la carica. In collaborazione con Romulo, tiene però in gioco Taarabt nell'azione decisiva (almeno secondo il VAR.

Antonio CARACCIOLO 5,5 - Non commette errori individuali di rilievo, anche se quando il Genoatrova spazi in contropiede lascia parecchi buchi. Nel finale si getta in avanti, ma senza fortuna.

Samuel SOUPRAYEN 5,5 - Dalla sua parte il Genoa trova spazi a volontà, soprattutto con Rosi ma anche con Taarabt. Quando porta palla il pubblico mugugna.

Daniele VERDE 6 - Suo il primo brivido della gara: traversa, anche se fortuita. Elettrico quando parte da destra, scompare quando Pecchia lo fa traslocare a sinistra (dal 71' Seung-Woo LEE 5,5 - Non sfrutta bene la ventina di minuti concessagli da Pecchia. Goffo quando cade quasi al limite senza essere toccato da alcun avversario)

Marcel BUCHEL 6 - Prestazione a due facce: un primo tempo in cui domina in mezzo al campo, pure con qualche preziosismo tecnico, e un secondo pieno di errori.

Bruno ZUCULINI 5,5 - Rimane in campo solo un tempo, non memorabile: un paio di falli consecutivi su Bertolacci, una gestione non fluida della palla, tanta fatica (dal 46' Moise KEAN 5,5 - Ha un paio di buone opportunità alla conclusione, ma non le sfrutta. Con Spolli e compagnia ha vita durissima)

Daniel BESSA 5,5 - Inizia largo, da esterno di un 4-4-2, e non gira. Fa qualcosina di più quando ha la possibilità di accentrare la propria azione, ma senza incantare.

Alessio CERCI 5,5 - Ha buoni sprazzi, si vede che ha voglia. E con una girata al volo spaventa Perin. Però si spegne ben presto, non accendendo più la luce dopo un discreto avvio.

Mattia VALOTI 5,5 - Completamente a disagio in coppia con Cerci, entra in partita solo quando Pecchia lo schiera in una posizione più defilata. Lo spunto migliore della sua gara è uno strappo in velocità a saltare netto Zukanovic (dall'82' Franco ZUCULINI s.v.)

All. Fabio PECCHIA 5,5 - La magia del Mapei Stadium non si ripete: lo schieramento iniziale, con Bessa largo e Valoti e Cerci ad alternarsi nel ruolo di falso nove, non lo premia. Rimescola più volte le carte, ma senza fortuna.

 

GENOA:

Mattia PERIN 6 - Un sinistro di Cerci, non impossibile, è l'unico intervento della sua partita. Al resto pensa una retroguardia che lascia passare pochissimo.

Armando IZZO 7 - Gran prestazione, sia in anticipo che in chiusura. Assieme a Spolli contribuisce a limitare al massimo gli attacchi del Verona, sia prima che dopo il gol di Pandev.

Nicolas SPOLLI 7 - Sente aria di derby e non delude: monumentale sui palloni alti, pulisce e spazza tutto ciò che gli capita a tiro. Il giallo rimediato nella ripresa è l'unica, piccola macchia di una gara ottima.

Ervin ZUKANOVIC 6 - Il centrale maggiormente in difficoltà dei tre di Ballardini. Dalla sua zona il Verona si rende maggiormente pericoloso, lasciandolo sempre in apprensione.

Aleandro ROSI 6,5 - Punge parecchio a destra, creando da lì alcuni dei pericoli più importanti per la difesa del Verona. Nella ripresa si limita a coprire maggiormente e lo fa bene.

Luca RIGONI 5,5 - Uno si meno positivi del Genoa, sia in fase difensiva che in inserimento. Ha la palla dello 0-2, ma la spreca clamorosamente (dal 69' Stephane OMEONGA 6 - Contribuisce a serrare le fila in mezzo al campo, anche se si prende un giallo evitabile)

Miguel VELOSO 6 - Sempre a basso ritmo, prova comunque a mantenere il giusto ordine nella manovra del Genoa. Soffre però la pressione confusa del Verona.

Andrea BERTOLACCI 6 - Inizia con uno splendido lancio (col destro!) per Rosi, sfiora il gol ed entra in qualche modo nell'azione dello 0-1. Alterna belle giocate a fasi di scarsa lucidità.

Diego LAXALT 5 - Si spende, ma non entra praticamente mai in partita. Deve vedersela con i vari Romulo, Verde e Cerci e perde lucidità, perdendo la chance di servire Lapadula davanti a Nicolas (dall'86' Davide BIRASCHI s.v.)

Adel TAARABT 7 - Conferma di essere rinato, come già aveva dimostrato con Juric. Quando porta palla qualcosa inventa sempre. In combinazione con Pandev disegna la manovra che porta al gol decisivo.

Goran PANDEV 7 - Fa bene quel che gli viene chiesto da Ballardini: sponde, aperture, dialoghi con Taarabt. Apre e chiude l'azione del vantaggio e manda Rigoni in porta. Vitale (dal 64' Gianluca LAPADULA 5,5 - Si batte, ma senza troppa fortuna: ha pochi palloni giocabili e rimedia un giallo)

All. Davide BALLARDINI 7 - 7 punti in 3 partite. Da quando è tornato al Genoa non ha mai perso. L'organizzazione della squadra è migliore rispetto al passato, tanto che sono proprio di Taarabt e compagni le migliori occasioni per chiudere la partita.

Sezione: News / Data: Mar 05 dicembre 2017 alle 10:30 / Fonte: Eurosport
Autore: Giorgia Segala
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