Intervistato dal Corriere dello Sport, l'avvocato Mattia Grassani parla della questione relativa al taglio degli stipendi dei calciatori: "In materia sportiva non esiste una norma. Ma in senso giuslavoristico sì: il codice civile disciplina il caso dell'impossibilità sopravvenuta della prestazione. Quindi tanto le società quanto i tesserati non sono più tenuti a rispettare l'obbligazione"

Dunque un club può smettere di pagare il calciatore per tutto il tempo in cui non può allenarsi?
"Teoricamente sì. E posso assicurare che diversi presidenti hanno già attivato i loro uffici legali per trovare una strada che eviti il collasso generale. Non si tratta di voler risparmiare o speculare ma di salvaguardare il rischio d'impresa".

Sezione: News / Data: Ven 20 marzo 2020 alle 16:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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