Gollini 5 : entra in campo distratto e fin da subito dimostra di non essere in partita. Non reagisce durante l'azione del primo gol e risulta impreciso nei passaggi successivi, rischiando più volte di lasciare il pallone agli avversari.

Pisano 5: gioca una partita nervosa e non al massimo delle possibilità. Non è il difensore propositivo che è stato nelle scorse partite.

Helander 5,5: comincia bene la sua partita ma dev'essere sostituito dopo venti minuti per un forte colpo alla testa dovuto al contatto con Paganini. Dal 21' Moras 5: non è più il guerriero greco pilastro della difesa gialloblù che era un tempo. I suoi passaggi sono imprecisi e lui risulta insicuro davanti alla porta del compagno Gollini.

Bianchetti 5,5: gioca una discreta partita facendo il suo lavoro e poi segna il gol che porta il Verona al pareggio.

Albertazzi 5: spinge bene sulla sua fascia, ma commette spesso errori evitabili. Dal 79' Wszolek sv: fosse entrato dopo il gol del pareggio, avrebbe forse potuto dare nuova aria alla squadra, ma purtroppo Delneri sceglie di aspettare e il polacco riesce a cambiare poco il ritmo della partita.

Jankovic 4,5: fa ben poco durante il tempo di gioco, non ci prova nemmeno, e viene quindi sostituito dopo la fine del primo tempo. Dal 46' Pazzini 5,5: prova più volte ad andare in porta anche grazie ad un assist di Toni, ma non riesce a concludere alcuna azione.

Viviani 5: perde parecchi palloni, sembra che porti una zavorra sulle spalle e i suoi calci piazzati non sono più quelli che lo rendevano un giocatore necessario alla squadra.

Ionita 5: come Viviani perde spesso il pallone e non fa quello che un centrocampista dovrebbe. La squadra ne risente molto.

Emanuelson 5: anche la sua prestazione non è sufficiente. Se nelle scorse partite riusciva a combinare qualcosa di buono, oggi nemmeno quello. Da un giocatore come lui ci si aspettava di più.

Gomez 5: partita dai toni bassi per lui. Non riesce ad essere efficace davanti anche se comunque ci prova sempre.

Toni 5,5: cerca di abbassarsi spesso per aiutare i compagni, senza ricordarsi però che la sua lentezza non gli permette di ripartire velocemente verso la porta. Arriva quasi al gol per un paio di volte, ma il suo ritorno in campo non è così incidente come si sperava.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 17 aprile 2016 alle 19:00
Autore: Anna Vuerich
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