Silvestri 6,5 Compie un vero miracolo ad inizio ripresa quando respinge la conclusione sottomisura di Tutino. Sbaglia un disimpegno, per fortuna senza conseguenze. Sulle due reti avversarie non sembra avere particolari responsabilità.

Bianchetti 6,5 Finalmente una maglia da titolare dopo lunga attesa. Il suo ruolo naturale è in mezzo alla difesa ma si destreggia con sufficienti risultati anche come laterale basso. Un rientro, il suo, più che positivo.

Dawidowicz 5,5  Nella prima frazione controlla gli attaccanti avversari senza particolari sbavature. Nella ripresa effettua alcune precise chiusure. Partecipa al black out generale quando il Cosenza pareggia.

Marrone 5,5 Nella prima frazione di gara svolge l’ordinaria amministrazione. In occasione delle due reti ospiti non è esente da colpe.

Faraoni 5,5 La sinistra non deve essere la zona che predilige. Si adatta, tuttavia, con sufficiente efficacia. Spinge poco o nulla.

Colombatto 5,5 L’impegno è lodevole, la qualità delle giocate un pò meno. Da una sua conclusione nasce la seconda rete gialloblù. Sulla seconda rete ospite rimane ancorato al palo e tarda la chiusura.

Gustafson 5,5 Piuttosto in ombra. Spesso fuori dalle trame di gioco. Appoggi scolastici e niente più.

Zaccagni 6 Al termine di una ficcante percussione apparecchia per Pazzini che si vede respingere il tiro dall’estremo avversario. Nel mare magnum del centrocampo fa valere la sua consueta verve. Inspiegabile l’ennesima sostituzione. (dal 75’ Danzi sv non lascia traccia)

Tupta 6,5 Non è un attaccante esterno e a tratti si vede. Lesto al 35’ del primo tempo quando con una zampata felina spunta alle spalle del difensore e spinge in gol il pallone del vantaggio. Tiene sempre in ansia la difesa avversaria.

Pazzini 6 Si rende pericoloso nel primo tempo con due conclusioni ben parate da Perina. Nella ripresa, anche poco servito, si vede poco. (dal 68’ Di Carmine 6,5 Capitalizza al massimo il primo pallone che gli capita quando ribatte in rete di prima intenzione la respinta di Perina sulla conclusione di Colombatto)

Di Gaudio 6 All’esordio in maglia gialloblù mostra voglia e determinazione. Lascia il terreno di gioco ad inizio ripresa. Buona la prima. (dal 68’ Matos 6 A pochi minuti dal novantesimo gli capita sui piedi la palla del tre a due - tipo Gianni Rivera a Mexico ‘70 - ma Idda gli respinge la conclusione in angolo).

Grosso 5 Cambia ancora una volta l’undici iniziale. Nella prima frazione di gara la manovra appare ancora troppo compassata. Qualcosa meglio dopo il vantaggio di Tupta. Quando il Cosenza accorcia le distanze la sua squadra si disunisce in maniera inspiegabile e consente alla squadra di Braglia di raggiungere un insperato pareggio. Dopo la pessima sconfitta di Padova era lecito attendersi molto di più. In una situazione “normale” la sua panchina sarebbe in forte pericolo. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Lun 28 gennaio 2019 alle 23:50
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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