Silvestri 6,5 Si deve inchinare dopo pochi minuti alla palombella assassina di Mora. Bravo su Galabinov nel primo tempo e fondamentale all’ultimo giro di lancette quando i suoi guantoni catturano la pericolosa conclusione di testa dello stesso centravanti bulgaro.

Bianchetti 5,5 Torna a vestire i panni del laterale, ruolo a lui poco consone ma dove, almeno a sentir lui, si diverte. Si perde Galabinov che spedisce alto di testa a pochi metri dalla porta.

Dawidowicz 6,5 Nella ripresa, con gli ospiti alla ricerca del pari, alza la contraerea e diventa un muro invalicabie.

Marrone 6 Meno incerto del solito.

Vitale 6 Poco propositivo, nella ripresa si limita a coprire. Fondamentale in pieno recupero quando chiude con ammirevole tempismo una diagonale difensiva.

Faraoni 6 Nell’insolita posizione di interno di centrocampo - ennesima “invenzione” tattica di Grosso - non demerita. Combatte con ardore e si propone anche in fase offensiva. (dal 72’ Colombatto 6 partecipa alla “garra” con grande abnegazione)

Gustafson 6,5 E’ sua l’imbucata per la rete di Zaccagni. Firma la rete della vittoria on una conclusione da fuori area, non irrestibile ma assolutamente efficace. Per questa sera basta ed avanza.

Zaccagni 7 Il giallo preso dopo sei minuti non lo condiziona. Ben imbeccato nello spazio da Gustafson fulmina Lamanna con una gran rasoiata dai 18 metri. Da una sua incursione nasce la palla gol poi sprecata da Di Gaudio. Sempre pericoloso quando attacca lo spazio. Il migliore dei gialloblù.

Lee 5 Pur partendo dall’ala tende inspiegabilmente ad accentrarsi. Fumoso.

Di Carmine 5 All’inizio sembra più attivo del solito. Al 13’ non riesce con il corpo a deviare in rete da pochi metri il tiro cross di Bianchetti mentre al 27’ si fa anticipare dal difensore in chiusura. Le polveri rimangono ancora bagnate. (dall’82’ Laribi 5,5 Rivede il campo dopo qualche panchina. Leggermente arrugginito)

Di Gaudio 5,5 Spedisce incredibilmente oltre la traversa un rigore in movimento. Volonteroso ma spesso improduttivo. Esce ad inizio ripresa.  (dal 66’ Tupta 5,5 Si sacrifica in fase difensiva beccandosi anche un giallo.)

Grosso 6,5 Era la gara che poteva sancire la sua uscita di scena. Una prestazione di carattere, supportata da quel pizzico di fortuna che non guasta, gli consente di salvare ancora una volta una panchina che definire bollente pare sin riduttivo. Le scelte tattiche sembrano questa volta dargli ragione. Ora sarà importante dimostrare che non si è trattato della classica “vittoria di Pirro”.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 17 febbraio 2019 alle 23:45
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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